GIACOMO AMATI

1° Febbraio 2018

Home

Index stampa locale e nazionale

Stampa pagina

MIGLIONICO. Spulciando i dati dell'anagrafe
Decrescita infelice per il piccoli centri

.

MIGLIONICO. Paese natio, addio. E’ il saluto (si spera non permanente, ma temporaneo) che ben 70 cittadini miglionichesi (41 maschi e 29 donne), su una popolazione di 2454 abitanti al 31 dicembre 2017, hanno rivolto a Miglionico nel corso dell’anno appena trascorso. Chi per motivi di studio e chi per ragioni di lavoro, i miglionichesi continuano ad emigrare in altre località italiane ed estere. Quasi come accadeva negli anni Cinquanta e Sessanta. Una popolazione in cammino: alla ricerca di una migliore qualità della vita. L’emigrazione, quindi, continua ad essere un fenomeno sociale diffuso all’interno della comunità. Ne è quasi un tratto distintivo. E’ legato a cause ambientali, economiche e culturali, spesso, correlate tra di loro. Un fenomeno che senz’altro ne impoverisce le potenzialità di crescita sociale. Ma nel 2017, in paese, non c’è stato solo spopolamento: vi sono arrivati 42 immigrati, 24 donne e 18 maschi. Analizzando gli altri dati, aggiornati e registrati tramite l’anagrafe del municipio – ringraziamo Francesco Lopergolo, responsabile dell’ufficio, si scopre che, al 31 dicembre 2017, la popolazione complessiva è costituita da 2454 abitanti, di cui 1231 sono donne e 1223 sono maschi. Va sottolineato come, rispetto all’anno scorso, la popolazione sia diminuita di 43 unità. I nati nel corso dell’anno scorso sono stati 20 (11 femminucce e 9 maschi); invece, le persone decedute sono state 31 (17 maschi e 14 donne). Negli ultimi otto anni, ovvero nel periodo compreso tra il 2010 e l 2017, il dato numerico complessivo dei nati è di 135 (66 sono di sesso femminile e 69 di quello maschile). Nello stesso arco temporale, il numero delle persone decedute è stato di 194: 98 donne e 96 maschi. Ne deriva che gli abitanti miglionichesi che muoiono non sono sostituiti, nella stessa entità numerica, da quelli che nascono. Facendo un’analisi comparativa tra il numero dei nati e quello dei morti, negli ultimi otto anni, si scopre che la popolazione miglionichese tende lentamente, ma inesorabilmente, a diminuire. Un dato, quest’ultimo, che non è sorprendente, considerato che il tasso della natalità tende a diminuire di anno in anno, sempre di più. Curiosità: in paese vive un solo centenario: è la signora Maria Santa Mucci, vedova Casella che, tra qualche mese, compirà 106 anni. Invece, i miglionichesi che hanno un’età compresa tra i 90 e i 99 sono 41: 27 sono donne e 14 i maschi.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375