MIGLIONICO.
Un improvviso quanto
rovinoso cortocircuito
verificatosi all’interno
della centralina che
alimenta l’impianto
fotovoltaico della
cooperativa Coserplast. E’
la spiegazione più
attendibile della causa che,
nella mattinata di domenica
scorsa, ha innescato
l’incendio nel piazzale
antistante al capannone
centrale dell’azienda
specializzata nella
produzione di manufatti in
plastica e alluminio. La
visione delle immagini delle
telecamere a circuito chiuso
e le prima indagini svolte
dai militari della locale
caserma dei Carabinieri,
guidata dal comandante
Francesco Grasso, fanno
propendere per questa
spiegazione. In particolare,
sono le riprese delle video
camere installate nell’area
dello stabilimento ad
escludere ogni movimento
sospetto di persone
all’interno e all’esterno
dell’opificio. Di più: le
immagini fornite dalle
telecamere evidenziano come,
all’improvviso, verso le 9
di domenica scorsa, sia
stato un guasto
all’alimentatore del quadro
elettrico dell’impianto
fotovoltaico a provocare il
rogo. In pratica, l’avaria
di un cavo elettrico
installato nel piazzale
antistante il capannone
centrale, nelle vicinanze
dell’area di stoccaggio
delle barre dei profili in
pvc (cloruro di polivinile),
ha causato una fiammata che
ha suscitato l’incendio. Va
esclusa categoricamente,
quindi, l’origine dolosa
dell’accaduto. Resta in
piedi la causa
dell’incidente fortuito. “Se
tale episodio si fosse
verificato in un giorno
lavorativo – spiega il
presidente della Coserplast
Enzo Guidotti – sarebbe
stato immediatamente
neutralizzato dai nostri
operai addetti alla
sicurezza. Meno male che non
s’è verificato di notte. In
tal caso, verosimilmente, i
danni subiti sarebbero stati
ancora più gravi”. Resta il
mistero, tuttavia, correlato
alla sua modalità:
tecnicamente è difficile
spiegare come possa essersi
innescato, considerato che a
quell’ora non c’era alcun
carico elettrico per
l’assenza di ogni attività
lavorativa all’interno
dell’azienda. Intanto,
proseguono alacremente i
lavori di bonifica volti al
ripristino della normale
attività dello stabilimento.
Numerose sono le azioni di
solidarietà rivolte alle
maestranze dell’azienda: a
fare la differenza sono gli
aiuti di qualsiasi tipo
offerti in primis dalla
locale Amministrazione
comunale e da tanti
cittadini. “Sono commoventi
le iniziative di sostegno
che ci stanno pervenendo in
ogni momento – precisa
Guidotti – e in tanti modi.
Ci confortano, ci sorreggono
e ci incoraggiano a superare
le tante difficoltà di
questi giorni”. vittorie. Da
parte loro, i miglionichesi
ottenendo il secondo
pareggio in trasferta di
questo campionato, hanno
aggiunto un punto d’oro alla
loro classifica. |