E' guerra tra il Comune
e il M5S sulla Tari |
. |
MIGLIONICO.
Questione Tari (Tassa sui rifiuti). E’
“guerra” tra il locale gruppo consiliare di
minoranza del M5S e il Comune. La
“scintilla” che l’ha innescata riguarda
l’applicazione della tariffa variabile
applicata alle pertinenze (garage, cantine,
soffitte) delle utenze domestiche. Secondo
il parere dei consiglieri comunali
pentastellati il “Comune di Miglionico l’ha
erroneamente e illegittimamente applicata
negli anni 2013 (Tares) e 2014-2017 (Tari)”.
Giova precisare che la Tari è il tributo
destinato a finanziare i costi relativi al
servizio di raccolta e smaltimento dei
rifiuti urbani. Si compone di una parte
fissa ed una variabile. Quest’ultima, “va
considerata una sola volta – si legge in un
comunicato a firma del gruppo consiliare del
M5S inviato al sindaco Angelo Buono (Pd) –
mentre l’Amministrazione comunale ha deciso
arbitrariamente che ai magazzini, depositi e
box, costituenti catastalmente singole unità
immobiliari, di pertinenza dell’abitazione
principale, si applica la tariffa relativa
alle famiglie di 1 componente a prescindere
dal numero di componenti dei nuclei
familiari occupanti l’immobile”. Ne discende
che “secondo la nostra Amministrazione, le
cantine, i garage e le soffitte delle nostre
abitazioni sono tutte occupate da un
componente aggiuntivo immaginario. Quindi,
paradossalmente, una famiglia di tre
componenti si ritrova a pagare per quattro e
così via”. In definitiva, secondo il M5S, il
Comune dovrebbe provvedere a rimborsare i
cittadini miglionichesi per aver pagato, per
quattro anni, più del dovuto, la tassa sui
rifiuti. Da parte sua, in merito a tale
questione, il sindaco Buono precisa quattro
aspetti essenziali. Primo: “Se questo
problema esiste veramente, sarà necessario
rifare i calcoli da capo”. Secondo: “Il
Comune non ha incassato indebitamente
nessuna somma aggiuntiva rispetto a quella
prevista”. Terzo: “La questione riguarda più
che altro una ridistribuzione della tassa
tra i cittadini”. Quarto: “Negli anni
passati, i calcoli fatti dal Comune non sono
mai stati contestati da alcun ente
istituzionale”. |
Created by
Antonio
Labriola
- 10 Luglio 1999 - Via
Francesco Conte, 9 - 75100 Matera - Tel. 0835 310375 |
|