MIGLIONICO.
Ancora lui, sempre lui, Pasquale Moliterni.
E’ stato il talentuoso giocatore materano, a
firmare il gol partita che ha regalato la
vittoria in trasferta (0-1) al Miglionico
nella delicata sfida in trasferta contro il
Bella. Dopo aver chiuso in parità (0-0) il
primo tempo, nella ripresa la squadra di
mister Michele Paterino ha accentuato la sua
spinta offensiva e nei primi minuti (8’ st.)
ci ha pensato il “bombardiere” Moliterni a
fare la differenza, siglando il gol della
vittoria, a conclusione di una travolgente e
fulminea azione personale. “Abbiamo
conquistato una meritata e preziosa vittoria
– sottolinea il presidente Mimmo Grande – e
nei minuti finali del match avremmo potuto
mettere al sicuro il risultato, ma non siamo
stati concreti nel finalizzare le azioni
favorevoli che siamo stati bravi a
procurarci”. Soddisfacente è stata la
prestazione della squadra che ha esibito
personalità nella gestione del gioco ed
intelligenza tattica nella produzione delle
azioni che, soprattutto nel secondo tempo,
hanno messo in difficoltà gli avversari. Una
lode particolare, ancora una volta, merita
Moliterni che, pur non essendo un attaccante
di ruolo, col gol siglato nella gara contro
il Bella, ha portato a 8 il suo bottino
personale di reti, diventando il
capocannoniere della sua squadra con 8 gol
su 10. Un dato che parla da solo: ci dice
che Moliterni è il valore aggiunto della
squadra bianco-verde: ne è il “tesoro”,
quasi un “lusso” per il campionato di
Promozione. Ma la squadra miglionichese non
è solo Moliterni: è un gruppo che, sotto la
sapiente guida del tecnico Paterino, sta
crescendo sotto ogni profilo, evidenziando
maturità e consapevolezza delle sue
prerogative tecniche. Il segreto? Va
ricercato essenzialmente in due fattori:
nell’assiduità degli allenamenti e nello
spirito di gruppo che ne anima le
prestazioni. |