MIGLIONICO.
Privilegi o diritti? Cosa chiedono la
Lombardia e il Veneto, due regioni tra
quelle più popolose ed economicamente più
ricche d’Italia? La domanda è rivolta al
politologo miglionichese Domenico Lascaro:
spiegaci, caro prof., qual è il senso vero
del referendum consultivo sull’autonomia che
s’è svolto ieri in queste due regioni
italiane, con oltre 5 milioni di persone che
sono andate a votare su 12 milioni che ne
avevano diritto. Al centro del referendum
c’è stato il tema dell’autonomia che è
attuale in tutta Europa come dimostrano i
casi più eclatanti dell’Inghilterra che sta
per uscire dall’Unione europea e della
Spagna, ove la regione della Catalogna ha
chiesto di costituirsi come Stato
indipendente. Nella fattispecie, le due
regioni italiane, che sono governate dalla
Lega, invocano la possibilità di decidere in
modo significativo soprattutto nel settore
dell’istruzione, dell’economia e del sistema
delle tasse. L’iniziativa referendaria è
stata sostenuta un po' da tutti i partiti
tranne che da Fratelli d’Italia; mentre il
Pd ufficialmente ha invitato a disertare le
urne. Conclusione: i lombardi e i veneti
vogliono essere “padroni a casa loro”, per
dirla con Luca Zaia, presidente della
Regione veneta. E Roma cosa farà? |