MIGLIONICO.
“Il fantasma della funivia”. L’impianto si
blocca senza un motivo. Ditta e ingegneri
europei si interrogano. E adesso nei paesi
della Val Passiria si dice che sia lo
spirito del costruttore. “La funivia della
Val Passiria. scrive Elvia Serra sul
Corriere della Sera del 24 giugno 2017 – che
trasporta i passeggeri da 490 metri di
Saltusio, piccola frazione di San Martino in
Passiria, ai 1980 di Klammeben, dal 2010,
più o meno, una volta al mese, le cabine si
fermano di colpo e ancora nessuno è riuscito
a spiegare il perché”. Il costruttore Josef
Hillebrand è deceduto nel 2010: aveva
chiesto invano che, dal giorno della sua
morte, la funivia fosse chiusa. Da lì sono
iniziati i blocchi. Quando la funivia si
blocca, dal centro di controllo viene
attivato il motore d’emergenza che riporta
la “scatola” rossa su o giù, a seconda di
dove è più vicina. Poi viene riparata
l’anomalia, ma a distanza di una trentina di
giorni, lo scherzetto si ripropone, per lo
più di mercoledì. Finora nessun tecnico è
riuscito a trovare una spiegazione
plausibile e nessuno sa come risolvere il
problema tra i proprietari che sono ben sei
Comuni. Giacomo Amati |