MIGLIONICO.
Papa Francesco: “La ricchezza di pochi porta
all’illegalità”. E’ durissima la condanna
che il Santo Padre fa della ricchezza
sfacciata che si accumula nelle mani di
pochi privilegiati e, spesso, si accompagna
all’illegalità, allo sfruttamento ed
all’estendersi della povertà a grandi
settori della società in tutto il mondo.
“Dinanzi a questo scenario – dice Papa
Francesco nel messaggio per la prima
giornata mondiale dei poveri, in calendario
per il 19 novembre – non si può restare
inerti e tanto meno rassegnati”. Bisogna
“cambiare la storia”, facendosi carico del
“grido dei poveri”. “Non amiamo a parole ma
con i fatti. Non da soli ma tutti insieme”.
Bisogna opporsi alla “cultura dello scarto”
e favorire la “cultura dell’incontro”.
Ascoltare la richiesta d’aiuto dei poveri
significa “offrire il nostro contributo per
il cambiamento della storia, generando vero
sviluppo e sollevando i poveri “dalla loro
condizione di emarginazione”. Bisogna
esprimere solidarietà ai poveri come segno
di fratellanza. Un atto concreto può essere
quello di invitare i poveri a mangiare nelle
proprie case. “Il Pontefice lo farà il 19
novembre, pranzando con 500 poveri in
Vaticano”. (Fonte – La Gazzetta Del
Mezzogiorno del 14 giugno 2017). Giacomo
Amati |