MIGLIONICO.
“Alla conquista del sole”. Missione senza
precedenti della NASA (National Aeronautics
Space Administration) – USA (Stati Uniti
d’America). “La Nasa realizza un sogno
inseguito da mezzo secolo – scrive Giovanni
Caprara sul Corriere della Sera del 2 giugno
2017 – una missione fantascientifica:
portare una navicella a 6 milioni di
chilometri dal Sole per studiare e scoprire
i misteri della nostra stella. Avvicinarsi
al Sole, quasi sfiorarlo per capire i
segreti dell’astro da cui dipende la vita
sulla Terra. Il 31 luglio 2018 partirà da
“Cape Canaveral”, in Florida, la sonda
“Parker Solar Probe”: ha le dimensioni di
un’automobile e dovrà avvicinarsi fino a 5,9
milioni di Km dalla superficie, la
fotosfera, bersagliata da un calore 500
volte più intenso di quello che riceviamo
sulla Terra”. Si tratta di una missione
spaziale senza precedenti della NASA: volare
dentro l’atmosfera dell’astro, sfidando una
temperatura di 1.400 gradi. Avrà un costo di
1,5 miliardi di dollari. La sua durata sarà
di 7 anni. In particolare, la navicella
analizzerà i venti e le radiazioni che
influenzano il nostro Pianeta. Per la prima
volta la missione è stata chiamata con il
nome di uno scienziato vivente, Eugene
Parker, 89 anni, dell’Università di Chicago.
Nel 1958 l’astronomo Parker aveva previsto
l’esistenza del vento solare confermata
quattro anni dopo dalla sonda “Mariner-2”
della NASA. “Sono molto onorato dall’essere
associato a questa eroica missione
scientifica”, ha commentato lo scienziato
consapevole dei rischi che il veicolo
spaziale affronterà: sarà il più veloce
costruito dall’uomo (200 chilometri al
secondo). Giacomo Amati |