MIGLIONICO.
Azione di contrasto alla povertà. Ecco il
“Sia” (Sostegno inclusione attiva). Si
tratta di un sostegno economico, erogato
dall’Inps, sotto forma di una carta di spesa
ricaricabile, concesso per un massimo di un
anno. La richiesta “va presentata da un
componente del nucleo familiare all’ufficio
protocollo del Comune – spiega il sindaco
Angelo Buono (Pd) – ed è finalizzata
all’acquisto di generi alimentari, al
pagamento delle bollette energetiche e delle
forniture di gas. Il sussidio è subordinato
a un progetto personalizzato di attivazione
sociale e lavorativa predisposto dai servizi
sociali del Comune. Il progetto coinvolge
tutti i componenti del nucleo familiare e
prevede specifici impegni per adulti e
bambini sulla base di una valutazione
globale delle problematiche e dei bisogni.
Le attività possono riguardare la ricerca di
lavoro, l’adesione a progetti di formazione,
la frequenza e l’impegno scolastico, la
prevenzione e la tutela della salute. I
destinatari del beneficio sono le famiglie
con un “Isee (Indicatore situazione
economica equivalente) inferiore a tre mila
euro”. E’ utile precisare che il richiedente
dovrà possedere due requisiti essenziali:
essere cittadino italiano o comunitario e
possedere la residenza in Italia da almeno
due anni al momento della presentazione
della domanda. “Il beneficio economico sarà
concesso bimestralmente in ragione della
numerosità del nucleo familiare – si legge
in una nota esplicativa firmata
congiuntamente dal sindaco Buono e dal
responsabile dell’area amministrativa del
Comune, dott. Bruno Francione – con un
importo pari a 80 euro mensili per ciascun
componente il nucleo familiare, fino a un
massimo di 400 euro per nucleo”. Giacomo
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