MIGLIONICO.
Giorni di dolci e meritate vacanze, ma anche
di riflessioni per il Miglionico calcio, un
tesoro di sodalizio sportivo che, pur agendo
in un regime di austerità economica, ha
concluso in modo soddisfacente (per la
decima volta) il campionato di Promozione.
La squadra di mister Nicola Armento,
pilastro della squadra anche come giocatore,
vi ha conquistato l’obiettivo della
salvezza, prefigurato all’inizio del torneo,
con ben due giornate d’anticipo sulla
conclusione dello stesso. Un traguardo
encomiabile che, per la verità, dopo un
inizio di campionato al quanto problematico
(dopo le prime 11 partite, la squadra aveva
racimolato appena 3 punti, il frutto di 3
pareggi e occupava l’ultimo posto in
classifica, insieme al Rionero), sembrava
essere un vero e proprio miraggio. Poi, la
splendida metamorfosi, a partire dalla
dodicesima giornata, con i miglionichesi che
infilano 4 successi di seguito e concludono
il girone d’andata a 15 punti, fuori dalla
“zona rossa” dei playout. Meraviglioso! E,
nel girone di ritorno, la squadra del
presidente Mimmo Grande (Grande di nome e di
fatto) riesce a fare ancora meglio,
conquistando ben 20 punti e piazzandosi
all’ottavo posto con 35 punti finali (10
vittorie, 5 pareggi, 42 reti fatte e 49
subite). Di più: la squadra bianco-verde, a
fine campionato, con 1 punto in più del
Rotunda Maris, diventa la terza forza tra le
cinque formazioni del Materano che hanno
partecipato al campionato di Promozione. “Un
risultato encomiabile – sottolinea il vice
presidente Dino Battilomo, “l’eminenza
grigia del sodalizio”, che ci ha ripagato
dei tanti sacrifici, anche di natura
economica, fatti nel corso della stagione
agonistica”. In verità, la qualità del
lavoro è una prerogativa di spicco che ha
sempre contraddistinto lo staff dirigenziale
in questi ultimi tredici anni di attività
sportiva. Sono stati anni di impegno
intelligente e appassionato. La competenza
esibita nella gestione societaria è stata,
senza alcun dubbio, il fattore più
significativo che ha permesso al Miglionico,
per tredici anni consecutivi (10 nel
campionato di Promozione e 3 in quello di
Eccellenza), di essere protagonista nel
calcio che conta a livello regionale. E di
costituire, per la sua tifoseria, un
“pensiero stupendo”, capace di regalare
tante gioie ed emozioni.
Giacomo Amati |