MIGLIONICO.
Anna, la prima donna alla guida di quattro centrali
idroelettriche. Anna Bassu, 28 anni, è la prima
responsabile donna di un impianto idroelettrico dell’Enel. Ha
preso la maturità scientifica a Nuoro con 100 e lode. Poi si è
laureata in ingegneria energetica e nucleare con 100. Adesso
dirige l’impianto di Coghinas che comprende quattro centrali
idroelettriche nel Nord della Sardegna. Coghinas è il terzo
fiume della Sardegna. Ha un impianto idroelettrico dal 1926.
Anna coordina il lavoro di 17 tecnici, tutti maschi. Parla
cinque lingue: l’inglese, il francese, il portoghese, il tedesco
e l’italiano. E’ contraria alle quote rosa: “Credo che gli
incarichi debbano essere assegnati per la capacità e il merito e
non sono prerogative né maschili né femminili”. E’ la prima
donna a dirigere uno dei sessantasette impianti rinnovabili di
Enel Green Power – scrive Elvira Serra sul Corriere della Sera
- la divisione rinnovabili della multinazionale italiana. Lo
stipendio di un ingegnere neo assunto come lei va dai 1.500 ai
duemila euro al mese”. Dietro il sorriso timido nasconde la
pervicacia ferrea di chi non può e non deve vanificare uno solo
dei sacrifici fatti per arrivare fin qua. “Volevo fare
l’astronauta – dice – poi il medico, poi lo scienziato”. La sua
passione sono i libri gialli. Giacomo
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