MIGLIONICO.
Con l’anima. Per conquistare la “terra promessa”, ovvero, la
salvezza. Reduce da due sconfitte consecutive che, però, non
hanno causato contraccolpi psicologici né sotto il profilo della
classifica, il Miglionico mira a far sua l’intera posta in palio
nella partita casalinga di domani contro il Real Atella. Per la
squadra di mister Nicola Armento si prefigura una sfida
impegnativa, ma alla sua portata. L’Atella, con 20 punti, è
terzultimo in classifica e denota un evidente “tallone
d’Achille”: è rappresentato dal suo reparto d’attacco che è il
meno prolifico del campionato (sono appena 17 i gol fatti). Da
parte sua, il Miglionico vuole riaffermare il suo valore tecnico
e migliorare la sua posizione di classifica per allontanarsi
ulteriormente dalla zona dei “playout” che adesso è comunque
alla rassicurante distanza di 5 punti. Cosa deve fare il
Miglionico, sotto il profilo tecnico-tattico, per battere il
Real Atella? “Sono in palio punti pesanti – osserva il forte
centrale di difesa Michele Battilomo – abbiamo l’obbligo
di conquistarli, giocando con la massima attenzione e con la
giusta carica agonistica. Oltretutto, è doveroso riscattare le
ultime due sconfitte subite contro il Candidamelfi (0-1) e l’Oraziana
Venosa (3-2)”. Alla squadra del presidente Mimmo Grande, quindi,
serve una gara gagliarda e redditizia per non sciupare quanto di
buono è stato fatto finora. Il Miglionico, in altri termini, non
può permettersi di compiere un altro passo falso proprio in
questa delicata fase finale. I miglionichesi hanno la
consapevolezza che, vincendo questo match, farebbero un bel
balzo in classifica. La probabile formazione (3-5-2): Auletta;
Maino, M. Battilomo, Armento; Lacertosa, Grasso, Centonze,
Carbone, De Cosmo; Montemurro, Dilerma.
Giacomo Amati |