Miglionico-Candida Melfi
0-1
MIGLIONICO: Auletta, Lacertosa (41’ st. A. Battilomo), Grasso,
Maino, Armento, M. Battilomo, Venafra, Carbone, Montemurro, De
Cosmo, Dilerma. A disp. Acito, Merletto, Dimale, Centonze, Masi,
Venezia. All. Armento.
CANDIDA MELFI: Masi, Caivano, Lomaestro, Onorati, Di Luccio,
Cappa, Barbaro, Pietragalla, Zaccagnino, Vaccaro (44’ st.
Casorelli), Lovecchio. A disp. Petagine, Carbone, Labriola,
Maiorino Romano. All. Di Perna. Arbitro: Carnovale di Moliterno.
Reti 40’st. Zaccagnino.
MIGLIONICO.
Il Miglionico gioca, il Candida Melfi vince. Si può sintetizzare
così la beffarda sconfitta subita dai locali, a conclusione di
una gara stregata per il Miglionico, contrassegnata da soli due
tiri in porta effettuati dagli ospiti nell’arco dell’intera
partita. Al 19’ del pt. bolide di Pietragalla respinto di pugno
da Auletta. Al 22’ è Venafra a sfiorale il palo. Nella ripresa,
al 13’ è ancora Venafra a rendersi pericoloso con un colpo di
testa che lambisce il palo. Al 18’ traversa di Dilerma con un
siluro da fuori area. Al 40’ il gol partita siglato da
Zaccagnino con un colpo di testa da pochi passi, su cross di
Lomaestro. Al 43’ acrobatica rovesciata di Montemurro, sembra
gol, ma il pallone è respinto dal palo, a portiere battuto. Al
Miglionico resta l’amaro in bocca di una sconfitta assolutamente
immeritata. Giacomo Amati
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