MIGLIONICO.
Acume tattico, concretezza, audacia. Saranno queste le “armi”
che il Miglionico utilizzerà nella sfida in trasferta di domani
contro lo Sporting Pignola, capolista del campionato con 52
punti. Una partita che, sulla carta, non sembra avere storia: il
pronostico è tutto a favore della corazzata Pignola. Ciò, però,
non significa automaticamente riuscire a vincere sul campo. Ed è
con questa consapevolezza che la squadra di mister Nicola
Armento scenderà in campo nel match contro la prima della
classe. I miglionichesi giocheranno per la gloria e per la
classifica. Prestigio e punti: è duplice il traguardo da
conquistare. La squadra del presidente Mimmo Grande crede in un
risultato positivo: lo cercherà con tutte le sue forze. Insegue
l’impresa. Ma, ha la “luce” per compierla? Possiede le
prerogative tecniche per mettere in difficoltà un avversario
così forte che non sembra avere apparenti punti deboli? “Il
Miglionico – dice il vice allenatore Michelangelo Bruni –
ha le carte in regola per giocare alla pari contro qualsiasi
avversario”. Si vedrà un Miglionico pronto ad osare? “Lo
Sporting Pignola possiede valori tecnici alti – osserva Bruni –
ma noi non siamo disposti a svolgere il ruolo della vittima
sacrificale: giocheremo con coraggio e determinazione”. In
pratica, il Miglionico cerca una dimensione più alta. Vuole
crescere, migliorarsi e scoprirsi sempre più forte. La sfida di
domani rappresenta l’opportunità di commisurarsi e di capire
meglio qual è il suo reale valore, esprimendo quelli che sono i
suoi punti di forza: spirito di gruppo, coralità del gioco, doti
atletiche e talento dei singoli. Sotto il profilo tattico, non è
da escludere l’utilizzo del modulo con la difesa a cinque. La
probabile formazione (5-3-2): Auletta; Lacertosa, Grasso, Maino,
M. Battilomo, Armento; Centonze, Carbone, De Cosmo; Dilerma,
Venafra. Giacomo Amati |