MIGLIONICO.
“Leggo Pasolini, odio i social e scrivo i testi per Gabbani”.
Fabio Ilacqua, il paroliere contadino che ha vinto per due anni
Sanremo. E’ nato nel 1975 a Varese da mamma calabrese e papà
siciliano. Dopo il diploma di maturità al liceo Artistico ha
studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ha
esordito come cantautore con il brano “La città giardino” nel
2007. Paroliere e compositore: ha scritto canzoni oltre che per
Francesco Gabbani anche per Marco Mengoni, Francesco Renga e per
l’album “Le migliori” di Mina e Adriano Celentano. Sono di Fabio
Ilacqua le parole della canzone “Occidental’s Karma” cantata da
Francesco Gabbani che ha vinto il Festival di Sanremo 2017. Suoi
i testi anche di “Amen” con cui Gabbani ha vinto l’edizione del
Festival 2016, nella sezione “Nuove Proposte”. “Agricoltore,
pittore, falegname e poeta insieme. Tutto ciò – scrive Nino Luca
sul Corriere della Sera – fa di lui un paroliere”. E’ il nuovo
Mogol della canzone italiana. Paragone irriverente anche per lui
che lo reputa inarrivabile. Una compagna, con cui sta da un
tempo che definisce immemorabile (15 anni), niente figli, un
contratto con una casa discografica e ben due vittorie al
Festival di Sanremo. “Vivo a Varese – dice – ma mi sento un uomo
del Sud”. Lavora in uno studio di 10 metri a Fogliaro, periferia
di Varese, dove ha un computer per scrivere gli accordi, una
matita per scrivere le parole, una tastiera per suonare, una
decina di pennelli per colorare, migliaia di libri. L’incontro
con Francesco Gabbani? “Grazie a un amico che ci ha messi in
contatto – racconta – abbiamo cominciato a scrivere insieme, lui
la base e io i testi. E’ venuta fuori “Amen” e subito dopo
“Occidentali’s Karma”. Ora pensiamo al disco nuovo. Andare a
Sanremo un giorno da cantante, che ne pensa? “No, perché la vita
è una brevissima festa nella quale devi stare bene, stare
sereno, in compagnia e cercare di capire qualcosa. Cosa mi
importa di mettermi in mostra?” Giacomo Amati |