MIGLIONICO.
Delusione, ma solo per il risultato negativo, per il Miglionico
che nel derby in trasferta col Ferrandina, pur giocando alla
pari con i “cugini”, è stato costretto ad assaggiare l’amaro
calice della sconfitta (1-0). Un insuccesso “immeritato”, a
parere del presidente Mimmo Grande, maturato nei primi minuti
della ripresa, dopo che il primo tempo si era chiuso in parità,
a reti inviolate. A decretare la sconfitta della squadra di
mister Nicola Armento è stato il gol firmato, su calcio di
rigore, dall’ex Michele Grieco. Va sottolineato, ad ogni modo,
che nei minuti finali del match, i miglionichesi hanno avuto
l’opportunità di pareggiare le sorti della sfida con il
difensore Tommaso Maino, il cui tiro, a portiere battuto, si è
infranto sulla traversa. Il Miglionico esce forse ridimensionato
da questa sconfitta col Ferrandina? “Assolutamente no – risponde
il presidente Grande – di negativo in questa gara c’è solo il
risultato finale, peraltro, bugiardo, considerato l’andamento
equilibrato del match”. Cosa non ha funzionato al meglio nel
Miglionico? “Non era facile giocare contro una squadra forte
come il Ferrandina, quarta forza del campionato – osserva Grande
– siamo stati penalizzati da alcuni sfortunati episodi di gioco.
Per il resto, la mia squadra ha saputo produrre delle buone
trame di gioco, mettendo spesso in difficoltà i nostri
avversari”. In particolare, al collettivo miglionichese va
riconosciuto il merito di essersi battuto alla pari col
Ferrandina, evidenziando carattere, personalità e un solido
impianto di gioco. Da sottolineare, infine, come sia rimasta
immutata la classifica delle squadre che lottano per la
salvezza, in virtù dei risultati negativi registrati dalle
stesse. Almeno sotto questo profilo, la sconfitta è stata
indolore. Giacomo Amati |