MIGLIONICO.
Quanto vale il Miglionico? Una risposta in tal senso potrà
venire dal derby in trasferta di domani contro il Ferrandina.
Una partita speciale che sfugge a qualsiasi pronostico, in cui
bisognerà dimostrare di possedere valori tecnici e caratteriali
alti. I “cugini” ferrandinesi vantano una classifica
invidiabile: con 39 punti sono in piena zona playoff. Il loro
punto di forza è rappresentato dal reparto d’attacco (42 sono i
gol fatti), ove fa la differenza il talentuoso Fausto Dametti,
capocannoniere della squadra con 13 gol all’attivo: grazie alle
sue eccelsi doti tecniche, fa reparto da solo. Solida e ben
organizzata è anche la retroguardia che ha subito appena 20
reti. Da parte sua, il Miglionico, pur consapevole della forza
dell’avversario, giocherà senza paura e con l’obiettivo di
conquistare un risultato positivo, al fine di migliorare la sua
posizione di classifica. Purtroppo, il collettivo miglionichese
non potrà contare sull’apporto dell’estroso centrocampista
materano Angelo Venezia, non al meglio della sua condizione
atletica. “Il Miglionico è chiamato a disputare una partita
dall’alto coefficiente di difficoltà - dice Venezia – ma
giocherà col cuore e con la testa, senza alcun timore e con
l’ambizione di conquistare i tre punti in palio”. Sotto il
profilo tattico, è verosimile che mister Nicola Armento
costruisca una “gabbia” intorno ai due giocatori più estrosi del
Ferrandina che sono Dametti e Michele Grieco, il “cervello” del
centrocampo, entrambi ex del Miglionico, al fine di arginarne le
giocate, soprattutto in zona d’attacco. Conclusione: il
Miglionico ha fiducia nelle sue possibilità e vuole interpretare
il match con una prestazione di alto spessore tecnico. La
probabile formazione (4-4-1-1): Acito; Grasso, Maino, Iacovone,
Armento; A. Battilomo, Centonze, Carbone, De Cosmo; Venafra;
Montemurro. Giacomo Amati |