MIGLIONICO.
Primarie (per evitare la scissione nel Pd). Poi il voto
anticipato. Oppure si va alla scadenza naturale delle elezioni
politiche dell’anno prossimo. Sono queste le ipotesi più
plausibili che contraddistinguono lo scenario attuale (sempre in
evoluzione, per la verità) della vita politica italiana?
Carissimo politologo Domenico Lascaro, aiutaci tu a decifrare la
situazione politica, per tanti aspetti incomprensibile, che si
sta vivendo in Italia. E’ normale che Matteo Renzi, segretario
nazionale del Pd ed ex primo ministro, si trovi in sintonia Con
Grillo, Salvini e Meloni nel chiedere il voto anticipato, con il
conseguente scioglimento delle Camere (Senato e Deputati),
mettendo a rischio la tenuta del nostro Paese? Ma c’è ancora il
senso di responsabilità per il bene comune e le sorti
dell’Italia? E cosa pensi delle “grandi manovre” che si stanno
svolgendo in casa del Partito democratico che sembra aver perso
l’identità di partito di sinistra? E non è esagerato minacciare
il ricorso alle “carte bollate”, perché siano avviate le
procedure del congresso del Pd, come fa il presidente della
regione Puglia, Michele Emiliano?
Giacomo Amati |