Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

2.02.2017

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MIGLIONICO
I giovani miglionichesi emigrano

MIGLIONICO. I giovani miglionichesi emigrano. Vanno via dal loro paese natio. In cerca di lavoro. Ma anche per motivi di studio. Le mete preferite sono costituite dalle città italiane del Nord. Subito dopo vengono quelle estere, prevalentemente europee. Nel 2016 sono emigrati 41 miglionichesi: 21 donne e 20 maschi. Il numero degli immigrati, invece, è di 35 (21 maschi e 14 donne). Il dato, aggiornato e registrato nel locale ufficio anagrafe del municipio alla data del 31 dicembre 2016, indica che attualmente la popolazione complessiva è costituita da 2497 abitanti, di cui, 1256 sono donne e 1241 sono maschi. Rispetto all’anno scorso, la popolazione è diminuita di 13 unità. I nati nel corso dell’anno scorso sono stati 22 (12 femminucce e 10 maschi); invece, le persone decedute sono state 29 (15 donne e 14 maschi). Negli ultimi sette anni, ovvero nel periodo compreso tra il 2010 e il 2016, il dato numerico complessivo dei nati è di 115 (55 sono di sesso femminile e 60 di quello maschile). Nello stesso arco temporale, il numero delle persone decedute è stato di 163: 84 donne e 79 maschi. Ne discende che gli abitanti miglionichesi che muoiono non sono sostituiti, nella stessa entità numerica, da quelli che nascono. Sulla base di un’analisi comparativa tra il numero dei nati e quello dei morti, negli ultimi sette anni, si scopre che la locale popolazione tende lentamente a diminuire. Un dato, quest’ultimo, che non sorprende, considerato che il tasso della natalità tende a diminuire di anno in anno, sempre di più. Non solo a Miglionico, per la verità, ma anche in tutto il Materano e in Italia. Le giovani coppie miglionichesi hanno, per lo più, un solo figlio; al massimo, due. In virtù di questa situazione demografica, in paese, la popolazione scolastica sarà costituita, a partire dal prossimo anno scolastico, da due sezioni di scuola dell’infanzia, da cinque classi di scuola primaria e da tre di scuola secondaria di primo grado. Giacomo Amati

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