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 MIGLIONICO.
Imperdibili! Sono i nuovi articoli del periodico “7M”,
pubblicati in esclusiva su “Miglionicoweb”,
la meravigliosa “Enciclopedia” della storia di Miglionico,
creata 17 anni fa dal prof. Antonio Labriola. Ce li
ripropone il carissimo amico, Mimmo Sarli nella sua
rubrica “Come eravamo”. Furono pubblicati 47 anni fa, il 3
maggio 1969: portano la firma di tre “colonne portanti del
giornale”, Franco Casella (Incontro tra scuola e famiglie
a Miglionico), Mariano Montemurro (Angolo poetico),
Giuseppe Dalessandro (Diritto allo sciopero) e quella di
altri tre redattori in “erba” dell’epoca, tre “cuori pulsanti”
del circolo culturale “7M”: ovvero di Vincenzo Borelli,
di Michele Rotondo (entrambi autori di Etimologia e
significati di Miglionico), di Serafino Scarcia (Per
caso) e di Domenico Palma (Pulizia). Di più: nel
Bollettino ci sono pure tre godibili temi su Miglionico, scritti
da tre alunni della locale scuola mediadell’epoca: furono
premiati con l’assegnazione di tre macchine fotografiche, una
per ciascun vincitore. Si tratta di Agnese Piccinni
(classe I B), oggi insegnante elementare a Miglionico; di
Camilla Spada (classe II B), oggi professoressa di Filosofia
al Liceo classico di Matera; di Gerardino Amato (classe
II A), oggi medico a Napoli. Gli articoli in questione
raccontano la Miglionico di allora, ma, per certi aspetti,
sembrano scritti oggi: si ha quasi la sensazione che ci sia
stato uno scambio di date. Rispecchiano una “vita in diretta”
del nostro paese: ne incarnano lo spirito creativo, unitamente a
quello critico, di ricerca e di riflessione, sempre attuale
all’interno della nostra comunità. Rileggere questi articoli è
come partecipare ad una festa: ad una di quelle feste alla buona
che, specialmente nel periodo invernale, si svolgevano in casa,
con un po’ di musica da giradischi, tanti balli, qualche
biscotto casareccio, un po’ di aranciata o liquore paesano e
tanti divertenti giochi di gruppo. Che nostalgia!
Giacomo Amati |
