MIGLIONICO.
“Lorenzo Giovannini, il meteorologo di quartiere: le mie
previsioni strada per strada”. Giovannini, 34 anni, è un giovane
talentuoso ricercatore di Trento che ha ideato un modello per le
previsioni meteo in città, quartiere per quartiere. Anzi, strada
per strada. Il modello è unico in Italia. La stazione l’ha
piazzata in giardino. Così la moglie prima di uscire di casa al
mattino dà un’occhiata alla temperatura riportata sul display e
decide come vestirsi. (Fonte Corriere della Sera del 6 dicembre
2016). “Giova precisare che nel 1981 le previsioni a 3 giorni
erano attendibili all’80% - scrive Agostino Gramigna - a 5
giorni, invece, lo erano al 60%, a 7 giorni al 40%. Oggi, lo
sono rispettivamente al 98%, al 90% e al 70%”. In Italia sono
più di 300 le stazioni private gestite da meteo amatori. Ma
quella di Giovannini più che passione è stata una vocazione: “A
cinque anni – dice – guardavo in tv solo le previsioni del
tempo. Ogni giorno”. Quando s’è laureato all’università di
Ingegneria di Trento, il professore di Fisica dell’Atmosfera,
Dino Zardi, che aveva intuito il suo talento, gli ha chiesto di
approfondire il tema del meteo cittadino. Ha vinto una borsa di
studio pagata da una banca ed è andato in Colorado ad
approfondire il modello delle previsioni “a un chilometro”. Poi,
un giorno durante un convegno a Leeds ha avuto l’intuizione:
restringere il campo a 100 metri. Secondo gli esperti tra dieci
anni ci sarà un miglioramento ulteriore delle previsioni del
tempo grazie allo sviluppo della tecnologia.
Giacomo Amati |