MIGLIONICO.
La difesa del territorio e la tutela della salute dei cittadini.
Due obiettivi prioritari e complementari che vanno difesi e
salvaguardati. E’ auspicabile che la locale Amministrazione
comunale esprima un’azione politica incisiva in tal senso. Su
tale tema, serve un’esplicita presa di posizione del Comune. E
viene sollecitata da parte del gruppo consiliare di minoranza
del M5S in una nota inviata al sindaco Angelo Buono (Pd). In
particolare, questa richiesta è al centro di una mozione volta
ad indurre il Comune a costituirsi “parte civile nel
procedimento penale che vede imputatiTecnoparcoValbasento, Eni
più altri, per diversi reati ambientali, tra cui lo smaltimento
illecito di rifiuti nell’area industriale della Val Basento, già
sottoposta a vincolo ai fini di bonifica ambientale”. Inoltre,
nel comunicato si precisa che tale zona “è interamente
attraversata dal fiume Basento, le cui acque, oltre ad essere
utilizzate per l’agricoltura e l’allevamento, sfociano
direttamente nel Golfo di Taranto, tra i territori costieri di
Metaponto e Pisticci, luoghi molto frequentati per la
balneazione durante il periodo estivo. E’ evidente, quindi, che
i reati ambientali, se dovessero essere confermati nel
procedimento in corso, rivelerebbero un danno enorme per la
salute dei cittadini, per l’ambiente e per l’immagine di tutto
il territorio lucano, tra cui quello del nostro Comune”.
Conclusione: “Nel corso di questi anni l’Amministrazione
comunale – si legge nel comunicato – è sempre stata attenta alla
promozione del territorio e del turismo. E Miglionico è un paese
sempre più a vocazione turistica ed enogastronomica anche grazie
alle enormi opportunità che Matera “Capitale europea della
cultura 2019” ha saputo e saprà offrire. E’ il momento di
dimostrare che oltre alla promozione si è capaci anche di
schierarsi concretamente e caparbiamente a difesa del territorio
e della salute dei cittadini”. Giacomo
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