MIGLIONICO.
Come un frutto ancora acerbo, il Miglionico continua a soffrire in
questo sfortunato inizio di campionato. Nella sfida in trasferta col
Rotunda Maris ha subito una sconfitta di misura (1-0) che avrebbe potuto
pareggiare, considerato l’andamento equilibrato del match. Dopo aver
chiuso a reti inviolate il primo tempo, i miglionichesi sono stati
costretti, per buona parte della ripresa, a giocare in inferiorità
numerica, a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Angelo
Venezia. Un episodio questo che ha finito col penalizzare la squadra
che,nei minuti finali della gara,a seguito di uno svarione della
retroguardia, hanno incassato il gol della sconfitta. Cosa ha detto la
partita sotto il profilo tecnico? “Il Miglionico ha evidenziato i soliti
pregi e difetti di questo inizio di campionato – osserva il vice
allenatore Michelangelo Bruni – è stato volenteroso e generoso,
ma evanescente in zona offensiva”. Continua quindi il periodo di
sofferenza dei miglionichesi che si scoprono fragili in difesa, ove,
peraltro, s’è sentita l’assenza della sua “anima nobile”, Nicola Armento
vera e prop ria “colonna portante” di tutta la squadra. In pratica, il
Miglionico dà la sensazione di essere una squadra smarrita, ma non alla
deriva. E’ una squadra incompleta, priva di una regia illuminata a
centrocampo e senza un ariete in zona offensiva. Oggi pomeriggio,
intanto, è in programma la partita di ritorno, in trasferta, dei quarti
di finale della Coppa Italia contro il Tursi e il Miglionico, dopo aver
perso (2-3) la sfida casalinga dell’andata, sembra avere poche speranze
di qualificarsi per le semi finali. La probabile formazione (4-1-4-1):
Auletta; Lacertosa, Divincenzo, Iacovone, M. Battilomo; Armento; Grasso,
Centonze, A. Battilomo, Venezia; Daraio.
Gaicomo Amati |