MIGLIONICO.
Sempre più in alto. Sempre più protagonista nel panorama
letterario miglionichese. Sempre più Nunzia Dimarsico
che, sabato 8 ottobre, nell’ambito della
cerimonia di premiazione del concorso letterario
internazionale, “Le Pieridi” (quattordicesima
edizione), a cura dell’associazione culturale “Achernar”
di Policoro, ha ricevuto il tributo della “Menzione
d’onore”, per la sua poesia “Il Tempo…è”.
Eccone la motivazione redatta della giuria: “L’autrice
cerca una definizione del tempo: furioso, immaturo,
bugiardo, sovrano, giocoliere, a seconda delle
situazioni e dei momenti della vita. La sua, la nostra,
segnate dal destino e dai giorni che scorrono
inesorabilmente”.
Che dire? Ebbene, la lirica, che è strutturata in sei
strofe, per complessivi ventuno versi, mette in luce il
rapporto esistente tra l’uomo e il trascorrere del
tempo. Un concetto complesso. Nella fattispecie, la
poetessa non fa alcuna distinzione tra il passato, il
presente e il futuro. La poesia è una riflessione sui
cambiamenti “invisibili” del tempo. I versi mettono in
luce il divenire dell’uomo. In pratica, in questo
meraviglioso e, per certi aspetti, “filosofico”
componimento poetico, l’Alda Merini miglionichese ci
vuole far capire che la vita delle persone non può
essere vista in modo univoco, “cristallizzato” e con una
visione “accecata” dal pregiudizio. La vita dell’uomo
non va giudicata, ma capita e compresa, perché è
contraddistinta da varie sfumature e trasformazioni, che
spesso sono “invisibili” agli occhi della maggior parte
delle persone. In pratica, in questa splendida poesia
c’è la presa di coscienza che la realtà si modifica in
continuazione. Ne discende l’invito al lettore a
prestare attenzione al susseguirsi dei pensieri
dell’uomo e ai battiti del suo cuore. A cominciare da
quelli palpitanti, pieni di sensibilità e ricchi di
tenerezza della stessa autrice della poesia. Poetessa
Dimarsico, tu, solo tu, potevi creare una poesia così
complessa e delicata.
Giacomo
Amati
IL TEMPO… E’
Il tempo…
è furioso nelle attese senza voce
ed è immaturo in un silenzio
con un grido senza il respiro.
Il tempo…
si porta via gli attimi di una perfezione
e ritorna vago nei climi senza meta.
Il tempo…
è bugiardo sulle altane delle speranze
ed è sovrano nella passione per il destino.
Il tempo và… e poi ritorna uguale
nell’accoglienza di un intento
e si fa materia di una parola umile e vitale.
Il tempo…
è giocoliere con i suoi gesti senza fretta
ed è regale nei mutamenti dei pensieri.
Il tempo… è sempre lui…
supino su una volta fantasiosa
ed è maestro negli aneliti nascosti.
Il tempo che t’inganna ad ogni passo
e ti sorprende in un respiro…
Nunzia Dimarsico |