MIGLIONICO.
Partita verità per il Miglionico che domani,
di fronte al pubblico amico, sfiderà il
Ferrandina in un derby che si prefigura
ricco di insidie. La squadra di mister
Nicola Armento, reduce da due sconfitte
consecutive nelle ultime due trasferte di
fila, si trova nei bassifondi della
classifica, con 1 solo punto al suo attivo.
E’ a caccia del primo successo in
campionato. Ma domani dovrà fare i conti con
un avversario ostico che, con 9 punti,
occupa il quarto posto e vanta il miglior
attacco del torneo (12 gol fatti),
unitamente al Rotonda. Da qui le difficoltà
di una gara che per i miglionichesi
senz’altro rappresenterà un severo banco di
prova. Se superato positivamente, potrebbe
costituire un vero e proprio trampolino di
lancio, da cui prendere lo slancio per
conquistare una più tranquilla posizione di
classifica. Come va giocata questa sfida?
“Bisogna confermare i segnali di crescita
evidenziati contro lo Scalera – osserva il
giovane e bravo centrocampista Michelangelo
Centonze, che dovrebbe essere in campo, dopo
aver scontato una giornata di squalifica
–giocando con la massima concentrazione e
con la consapevolezza che dovremo
confrontarci con una super squadra”. Quali
sono gli avversari più temibili da tenere
maggior mente d’occhio? “Il Ferrandina è
forte come entità di squadra – sottolinea
Centonze – e si avvale anche di
individualità di spicco come il bomber
Fausto Dametti e il regista Michele Grieco”.
Va precisato che i miglionichesi conoscono
tutti i pregi di entrambi i giocatori,
perché due anni fa, per tutto il girone
d’andata, giocarono nel Miglionico.
Conclusione: i miglionichesi sono chiamati a
disputare un match di alto profilo
tecnico.La probabile formazione (4-1-4-1):
Auletta; Grasso, Iacovone, M. Battilomo,
Divincenzo; Armento;Centonze, Carbone, A.
Battilomo, Venezia; Daraio. Giacomo Amati |