Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

7.10.2016

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MIGLIONICO
Yemen: un paese sfigurato dalla guerra

MIGLIONICO. Ecco un altro dramma dell’umanità: è quello che da un anno e mezzo (dal 19 marzo 2015) vivono le persone dello Yemen. “Un Paese sfigurato dalla guerra civile e dalla carestia”, scrive Dacia Maraini sul Corriere della Sera (giovedì 6 ottobre 2016). Lo Yemen è uno Stato arabo, con una popolazione di oltre 24 milioni di abitanti. A Nord confina con l’Arabia Saudita e a Sud confina col Golfo di Aden (Oceano Indiano). Fino allo scorso mese di agosto le vittime della guerra civile erano già 10 mila. Le foto dei bambini che vivono nello Yemen, che è uno dei Paesi tra più poveri del mondo, ritraggono immagini di scheletri di bambini, fatti di pelle ed ossa. “Da noi – scrive Dacia Maraini –i bambini sono spesso troppo grassi e devono imparare a nutrirsi di meno. Quei piccoli scheletri che si potrebbero contenere nel cavo di due mani, dovrebbero farci capire che il mondo sta andando verso drammi comuni da cui non possiamo tirarci fuori semplicemente chiudendo la porta e gli occhi. Eppure quelle fragili e tenerissime creature con un piede nell’aldilà, sembrano incapaci di odiare e sorridono alle loro mamme disperate, a noi che guardiamo cercando di non guardare. Io so cosa vuol dire arrivare a mangiare le formiche per fame, arrivare a strappare l’erba dalla terra per calmare uno stomaco che protesta. Le gambe non reggono, i capelli cadono, i denti traballano e lo sguardo non distingue più bene in lontananza. Quella fame è l’anticamera della morte e le povere madri lo sanno. Di fronte a tutto questo l’indifferenza è la peggiore delle risposte. Ricordo che in Africa ho visto tanti piccoli tenuti al seno dalle madri, anche quando non avevano più latte, nella disperata speranza di continuare a nutrirli con i propri umori, perché il passaggio dal latte materno all’acqua è la cosa più pericolosa che esista quando l’acqua è inquinata. Due bambini su tre muoiono in quel passaggio. Cosa fare per aiutarli? Chiudersi nel proprio giardino privilegiato è la cosa più inumana, ma anche più stupida che possiamo fare. Dobbiamo cominciare a rinunciare a qualcosa del nostro benessere”. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375