MIGLIONICO.
“La Punto non si vende. A Melfi la “cig” (cassa
integrazione) raddoppia. Quattro settimane di stop fino
al 4 novembre per 1.100 lavoratori, di cui 20 sono gli
impiegati, dello stabilimento della “Fiat” di San Nicola
di Melfi”. (Fonte La Gazzetta Del Mezzogiorno del 27
settembre 2016). I lavoratori saranno collocati in cassa
integrazione a causa di una “temporanea situazione di
mercato”, dal 24 ottobre al 4 novembre. Le due settimane
di cassa integrazione si aggiungono alle due che sono
iniziate ieri (26 settembre) e si concluderanno il 7
ottobre, sempre per gli addetti alla produzione
della “Punto”. La situazione di difficoltà è stata
determinata“dall’andamento al ribasso degli ordini,
registrato in questo periodo”. Da parte loro, i
sindacati chiedono di “stabilire per il sito di Melfi un
nuovo modello di vettura da aggiungere alla Jeep
Renegade, anch’essa prodotta nello stesso stabilimento,
in attesa dell’uscita definitiva dal mercato della
Punto. “C’è bisogno di fare sinergia – ha detto il
segretario della Fim-Cisl, Gerardo Evangelista – per
tutelare il lavoro e i lavoratori. La cig è una notizia
che preoccupa, anche se legata a motivi congiunturali.
Crediamo che sia indispensabile un confronto con
l’azienda”.
Giacomo
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