MIGLIONICO.
Serve una svolta al Miglionico che, reduce
dal beffardo pareggio casalingo (2-2) di
domenica scorsa nella partita con
l’Avigliano, si ritrova nei bassifondi della
classifica, con 1 solo punto al suo attivo.
Da qui l’esigenza di rilanciarsi, magari,
conquistando i tre punti in palio nella
sfida in trasferta di domani contro il
Bella. Un avversario che certamente non sta
meglio del Miglionico, considerato che
occupa l’ultimo posto, dopo aver
collezionato due sconfitte nelle prime due
gare disputate finora. La squadra di mister
Nicola Armento, quindi, punta alla vittoria.
Ma per perseguire questo ambizioso
traguardo, ibianco-verdi dovranno
necessariamente migliorare la loro tenuta
difensiva.Va considerato, infatti, che la
retroguardia ha incassato ben sette reti
nelle prime due gare: 5 contro il Rotonda e
2 nel match con l’Avigliano. Il dato è
preoccupante: denota una condizione di
fragilità. Quest’ultima, però, potrebbe
riguardare non solo il reparto di difesa, ma
tutto l’assetto tattico del collettivo. Ne
discende l’esigenza di predisporre un
centrocampo più folto e più solido, che sia
capace di svolgere una più funzionale azione
d’interdizione e di scudo a protezione della
difesa. A mister Armento, ovviamente, spetta
il compito di eliminare al più presto
possibile questa lacuna e di trovare la
migliore quadratura tattica della squadra,
al fine di migliorarne il rendimento. Sotto
questo profilo il match contro il Bella
potrà costituire un primo e significativo
esame. “Per ottenere un risultato positivo
in questa sfida – osserva il dirigente
Antonio Centonze – il Miglionico dovrà
credere di più in se stesso e giocare con un
forte spirito di squadra”. La Probabile
formazione (3-5-2): Acito; Vulpis, Armento,
M. Battilomo; Grasso, Carbone, A. Battilomo,
Centonze, Divincenzo; Montemurro, Venezia.
Giacomo Amati |