Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

20.09.2016

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MIGLIONICO - Malawi
Lisa Borzani ha vinto il "Tor des Greantes"

MIGLIONICO. Lisa Borzani (Lisetta), 37 anni, di Teolo (Padova), ultramaratoneta italiana, nei giorni scorsi, ha vinto il “Tor desGeantes”, una delle corse più dure al mondo: 339 chilometri, con 30.988 metri di dislivello. Si tratta di un percorso che si snoda lungo le due “Alte viedella Valle d’Aosta” con partenza e arrivo a Courmayeur. (Fonte Corriere della Sera del 18 settembre 2016). Lisetta, di professione bancaria, laureata in Economia e Commercio, ha vinto l’ultima edizione in 91 ore. “E’ vegetariana, fa 7-8 gare all’anno superiori ai 100 chilometri. In media, ne fa 150 tutti i giorni. Da piccola la chiamavano “Grillo” – scrive Andrea Pasqualetto–perché amava saltare. Ora è diventata la regina del Monte Bianco. Ha corso per quattro giorni e quattro notti fra rocce, boschi, prati e ghiaioni. E’ salita su 28 montagne, ha attraversato una ventina di valli, ha percorso 339 chilometri. Infine, alle cinque del mattino di giovedì scorso (15 settembre), quando il sole non era ancora spuntato sul Monte Bianco, consumata e felice Lisa Borzani ha tagliato il traguardo di Courmayer, alzando le braccia sottili in segno di vittoria. Prima classificata al “Tour desGennts”. Ha compiuto un’impresa straordinaria. Nel suo menù quotidiano non c’è la carne, il sale e il vino. “Un po’ per scelta, ma anche perché Paolo non può. Paolo Pajaro (58 anni) è il suo compagno di vita, di sport e di banchetto. Sulla loro tavola abbondano piselli, fagioli, lenticchie, ceci, uova e frutta dei Colli Euganei, vicino Padova (in Veneto) dove vivono in un appartamentino di fortuna. Una vita fuori dal comune, la loro. Siamo appassionati di natura, di semplicità. Rincorriamo le cose essenziali del mondo. Niente televisione. Le giornate di Lisa sono scandite dalla corsa: primo allenamento alle 6 del mattino (un’ora). Poi, al lavoro e rientro alle 5 del pomeriggio per il secondo allenamento di 2 ore”. Cos’è la corsa? “Un luogo dell’anima; è rispetto dell’ambiente. E’ benessere fisico”. Si ferma mai? “Se mi sgambettano”. Giacomo Amatio. Giacomo Amati

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