MIGLIONICO. Focacce morbide e deliziose. Biscotti croccanti all’olio extravergine d’oliva. Bruschette condite con olio, pomodoro e origano. E poi lui, il “re” pane. Decine e decine di fette di pane appena sfornato da gustare con la marmellata, il miele, il cioccolato o con l’aggiunta di semplici semi di pomodoro fresco e olio. Il profumo inebriante di queste leccornie pervaderà sabato e domenica, 3 e 4 settembre la meravigliosa corte del Castello del Malconsiglio e si diffonderà nella piazza antistante. In questo scenario fiabesco si svolgerà la seconda edizione della “Sagra del Pane”, a cura della locale associazione culturale “Lievito Madre”, diretta dal presidente Michelangelo Piccinni. Una festa popolare che rientra nell’ambito della rassegna estiva “SeRestate a Miglionico 2016”, promossa dal Comune. Sarà inaugurata domani, sabato 3 settembre, alle 10, dal sindaco Angelo Buono. Un’iniziativa che quest’anno sarà caratterizzata anche dal valore della solidarietà, in quanto, unitamente ai padiglioni del pane, saranno allestiti anche un paio di “banchetti fondi” a beneficio delle popolazioni che, nella scorsa settimana, sono state colpite dal sisma che si è verificato in alcune zone dell’Italia centrale. Nella corte del Castello, inoltre, funzioneranno dei veri e propri laboratori, ove i tre maestri panificatori miglionichesi, Carlantonio Guidotti e i due cugini omonimi, Antonio Centonze, unitamente alla loro collega Nunzia Larocca di San Costantino Albanese saliranno in cattedra per dare una lezione di come viene lavorato l’impasto della farina di grano dura ed acqua, da cui poi viene prodotto il pane, questo prezioso e fondamentale alimento dell’uomo. “Simbolo anche di pace e di fratellanza tra i popoli – ricorda il sindaco Angelo Buono – da quando due anni fa, i tre forni di Miglionico e quello di San Costantino Albanese, con il progetto “Pane Nostro”, promosso dal Comune e sostenuto anche dalla regione Basilicata, si recarono in Palestina e siglarono un gemellaggio con i forni dei padri salesiani di Betlemme, ove sorge la “Basilica della Natività” (che ricorda la nascita di Gesù), in Terra Santa”.E’ utile ricordare che Betlemme, che si trova a circa 10 chilometri di distanza da Gerusalemme, nella lingua ebraica significa “Casa del Pane”, luogo di prosperità. Nel pomeriggio di domani (sabato 3 settembre), il programma della sagra prevede l’apertura di una mostra fotografica internazionale sul pane e la proiezione del documentario “Le Vie del Pane”. In serata, esibizione itinerante tra le strade del centro cittadino della “Euro Band Murgia’s Street” di Altamura che è composta da una ventina di musicisti, per lo più, sassofonisti, trombettisti e percussionisti che, oltre ad eseguire brani di musica leggere e sinfonica, ci cimenteranno anche in spettacolari scene acrobatiche sincroniche. Giacomo Amati