MIGLIONICO. Bello e accogliente. Ad agosto lo è ancora di più. E con le saracinesche dei negozi tutte alzate. Miglionico il paese del Castello del Malconsiglio e della “Congiura dei baroni”, in questo periodo di ferie, dimostra di essere sempre più “aperto” alle esigenze dei vacanzieri, sempre più numerosi, soprattutto perché attratti dal folto ed interessante programma degli eventi culturali e di spettacolo della rassegna estiva “SeRestate a Miglionico 2016”, a cura del Comune. E’ stanco, ma soddisfatto il sindaco Angelo Buono (Pd) per il soddisfacente andamento del cartellone delle molteplici iniziative intraprese finora. “Sono contento – dice - per l’evolversi della prospettiva di sviluppo turistico che contraddistingue la nostra comunità”. Sta crescendo il flusso dei turisti che, magari, dopo aver visitato la città dei Sassi, patrimonio Unesco, decidono di fare un salto per scoprire anche Miglionico il paese dei fichi, della buona gastronomia, oltre che ricca di numerose e pregevoli opere d’arte, distante appena venti chilometri da Matera. La scelta dei commercianti di tenere aperti i loro negozi e le varie attività commerciali s’è rivelata economicamente sostenibile e soddisfacente. In particolare, nei due giorni (13 e 14) dedicati alla rievocazione storica della “Congiura dei Baroni”, il flusso dei turisti nel centro cittadino è stato decisamente alto: è sufficiente riferire che, in certi momenti delle due serate, c’era la coda delle persone davanti ai bar, alle gelaterie ed alle pasticcerie. In fila per assaporare un pasticcino ed una bevanda fresca. Una “cartolina” ricordo da incorniciare sia per la locale Amministrazione comunale che ha offerto visibilità al paese, promuovendone al meglio il territorio, sia per le esigenze commerciali dei titolari dei negozi che hanno saputo vederci chiaro, tenendone ben alzate le serrante. Altro che paese “deserto”. Miglionico è in pieno “rinascimento”. C’è il “risveglio” di tutto. Soprattutto nei mesi estivi. Giacomo Amati