MIGLIONICO.
Altre sette poesie in dialetto miglionichese, una più
bella e suggestiva dell’altra, firmate dal poeta Mimì
Daddiego, sono state pubblicate oggi, mercoledì 17
agosto, per la delizia dei suoi lettori, su “Miglionicoweb”,
la meravigliosa “Biblioteca” creata 17 anni fa dal
prof. Antonio Labriola, con l’obiettivo di dare voce
alle peculiarità di Miglionico e di metterne in risalto
la storia e le opere d’arte. Oggi, “Miglionicoweb” è
diventato esso stesso un bene prezioso, un “tesoro”,
accanto agli altri. E le poesie in vernacolo del poeta
Daddiego, unitamente alla stupenda ricerca
sull’artigianato e i commercianti miglionichesi, in
questo periodo, contribuiscono ad amplificarne lo
“share”, cioè l’indice di visione e di gradimento dei
lettori.
Ma veniamo alle nuove ed entusiasmanti poesie griffate
Daddiego: hanno per tema i valori dell’amicizia, della
solidarietà e i ritratti di alcuni personaggi
miglionichesi (il muratore, il barbiere). Al centro di
questi fenomenali versi poetici ci sono anche i luoghi
(il muretto del Convento, la postazione sotto il
campanile dell’orologio in piazza Popolo). Non mancano
neppure certe usanze (i pettegolezzi della piazza).
Poesie che sembrano dei “dipinti”, quadretti della vita
sociale della comunità. Ne viene fuori un vero e proprio
spaccato della storia del paese: una rappresentazione
poetica del tessuto sociale miglionichese. Un “ritratto”
confezionato con il tocco dell’ironia che genera
sorriso, senza sconfinare nel sarcasmo. Leggi queste
deliziose poesie ed hai la sensazione di visualizzare i
luoghi, le vicende e i personaggi descritti. Sono
liriche che trasmettono un senso di tenerezza. Magia di
una poesia che ti entra nell’anima. Ti attraversa
l’anima. Poesie meravigliose: vorresti che non
finissero. Mai.
Giacomo
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