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 MIGLIONICO..
Un patto per l’ambiente. Il sindaco Angelo
Buono (Pd) invoca un accordo con la
cittadinanza miglionichese per tutelare il
decoro urbano. “Prima ancora delle ordinanze
e delle sanzioni – scrive il primo cittadino
in un avviso pubblico – c’è la coscienza
civica che ci deve guidare nel preservare
l’ambiente, l’igiene del posto in cui
viviamo e le persone con cui condividiamo i
nostri luoghi di vita”. Serve un’intesa
fondata essenzialmente sui “comportamenti
virtuosi sia per vivere meglio la nostra
quotidianità – osserva il sindaco – sia per
accogliere meglio il crescente flusso dei
turisti che quotidianamente arrivano in
paese provenienti da ogni parte d’Italia e
dall’estero. Non ci sono alibi per nessuno”.
Quindi, Buono ricorda che, sulla base della
vigente normativa,“è vietato abbandonare sul
territorio qualsiasi tipo di detriti, i
vecchi infissi e gli accessori dei bagni e,
soprattutto, materiali pericolosi in
cemento-amianto, eccetera, frutto di
demolizioni eseguite nel corso dei lavori di
ristrutturazione. Queste tipologie di
materiali costituiscono rifiuti speciali e
quando vengono abbandonati per ignoranza o
per furbizia, si commette reato. Oltre tutto
il recupero degli stessi diventa molto più
costoso per il Comune di quanto possa
esserlo per il cittadino che li produce. Si
tratta di rifiuti da depositare
esclusivamente presso le discariche
autorizzate”. Poi, il sindaco sottolinea
come sia vietato anche abbandonare i rifiuti
ingombranti (divani, sedie, tavoli, armadi,
eccetera) lungo le strade cittadine e tanto
meno vicino ai bidoni della spazzatura. “Per
smaltirli basta chiamare al numero verde
(800589732 o al numero fisso 0971-81180
oppure al numero telefonico del Comune di
Miglionico, 0835-559005): gli operatori
ecologici sono pronti a ritirarli
gratuitamente”. Infine, il sindaco
puntualizza che “gli imballaggi, in
particolare gli scatoli o le confezioni di
cartone, vanno piegati ed eventualmente
tagliati, al fine di evitare accumuli
disordinati vicino ai bidoni. Per i
trasgressori di tali disposizioni sono
previste multe da 50 a 500 euro per i reati
meno gravi; ma la normativa prevede anche
sanzioni penali in caso di abbandono dei
rifiuti speciali”. Giacomo Amati |
