MIGLIONICO.
“In 24 ore, 2274 pugliesi hanno donato il sangue”. E’ il titolo
dell’articolo scritto dalla giornalista Lia Mintrone per “La
Gazzetta Del Mezzogiorno” (14 luglio 2016) che mette in risalto
il valore della solidarietà testimoniato dai cittadini pugliesi,
al fine di aiutare le persone ferite e ricoverate in ospedale,
al “Policlinico” di Bari, subito dopo il terribile incidente
ferroviario di martedì scorso (12 luglio 2016) che, oltre ai
numerosi feriti, ha causato la morte di ben 23 passeggeri in
viaggio sui due treni che si sono scontrati sulla tratta
Andria-Corato. “L’umanità nell’umanità – scrive la giornalista –
la solidarietà che non conosce etnie, religioni, colore della
pelle. Quello che sta accadendo da 48 ore in Puglia è
commovente. Dopo che migliaia di corregionali, ha detto il
presidente della Regione, Michele Emiliano si sono messi in
coda, in tutti gli ospedali, per donare il sangue per i feriti
del tragico incidente ferroviario. Anche i ragazzi del “Cara” di
Bari Palese hanno voluto fare lo stesso. Gli ospiti del centro
di prima accoglienza, gli stessi arrivati a bordo di barconi dai
Paesi straziati da guerre ed ataviche ingiustizie, da ieri
stanno donando il sangue per i loro fratelli pugliesi”. Gesti
talmente forti che hanno lasciato senza parole anche chi, con
questi ragazzi ci vive da tempo. “I pugliesi hanno aiutato noi –
hanno detto alcuni profughi – ora siamo noi a voler aiutare
loro. Questa è una vicenda verso la quale siamo chiamati a dare
il nostro contributo in nome della solidarietà e della carità
nei confronti di chi in questo momento sta soffrendo”.
Giacomo Amati |