Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

29.06.2016

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MIGLIONICO - Novità per la scuola di base
La valutazione sarà basata sull'utilizzo delle lettere (dalla A alla E)

MIGLIONICO. Novità in vista per la scuola di base. In particolare, le innovazioni riguarderanno la scuola primaria e saranno incentrate sulla delicata questione della valutazione degli alunni. In virtù delle indicazioni contenute nella “legge107” (la riforma della scuola varata a luglio dello scorso anno), le novità dovrebbero essere approvate entro questa estate, per entrare in vigore dall’anno scolastico 2017/18. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di uscire dalla logica della “scuola-calcolatrice”, limitando le ansie della corsa al voto e far riaffiorare l’idea che il successo scolastico sia un percorso di crescita. In pratica, gli attuali voti saranno sostituiti dai giudizi, come, del resto, già accadeva prima della riforma Gelmini. Per la precisione, la valutazione sarà basata sull’utilizzo delle lettere “A” – “B” – “C” – “D” – “E”. Nei sistemi scolastici internazionali, la lettera “A” equivale al giudizio “eccellente” oppure “ottimo”; invece, la “B” sta ad indicare un livello “buono” o “soddisfacente” nel percorso dell’apprendimento. La lettera “C” chiude la fascia delle valutazioni positive: indica la sufficienza piena. Invece, la lettera “D” indica un livello di apprendimento che sta al limite tra la sufficienza e l’insufficienza; infine, la “E” rappresenta l’ultimo livello di giudizio e fa capire che l’alunno non è stato in grado di soddisfare i requisiti minimi nell’apprendimento. Per gli alunni della scuola primaria (ex elementare) sarà abolita la bocciatura, che gli esperti del Ministero della Pubblica Istruzione ritengono “inutile e dannosa”. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375