MIGLIONICO.
Ci sono già le luminarie, le giostre ed alcune bancarelle. Sono
le immagini più colorate della festa patronale. Comincia così il
“viaggio” alla scoperta dei solenni festeggiamenti in onore di
S. Pietro Apostolo e di S. Antonio di Padova, patroni di Miglionico. Una festa lunga tre giorni, da martedì 28 al 30
giugno. Quasi un’anteprima della festa della Madonna della
Bruna, protettrice della città dei Sassi. Cosa rappresenta oggi
questa celebrazione religiosa? “E’ un atto comunitario
essenziale per il popolo dei fedeli – spiega don Mark Anthony Stanislaus,
parroco della parrocchia di Santa Maria Maggiore –
rivela una cultura di fede ben radicata nella nostra
popolazione. E’ un incontro di preghiera e di ascolto della
parola di Dio. La festa potrà rivelare la sua autenticità
diventando momento di crescita nella carità ed occasione per far
risplendere il valore dell’amore che vince tutto”.
Il momento
saliente dell’inizio della festa è costituito dalla suggestiva
cerimonia della “Consegna delle Chiavi della città” ai santi
Patroni da parte del sindaco Angelo Buono: l’appuntamento è alle
18,15 di martedì 28, all’interno della Chiesa Madre: seguirà,
alle 18,30, la santa messa solenne, che sarà presieduta da mons.
Filippo Lombardi, direttore dell’ufficio per la “Pastorale”.
Seguirà la processione per le vie cittadine in onore di S.
Antonio di Padova, con servizio bandistico e poi d’orchestra a
cura della banda musicale “Città di Conversano”.
Mercoledì 29,
la giornata più ricca di eventi religiosi, con la celebrazione
di due messi solenni: la prima, alle 10,30, sarà presieduta
dall’arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina, mons. Antonio
Giuseppe Caiazzo, con l’assistenza di don MarK Anthony; la
seconda, alle 18,30, sarà presieduta da don Francesco Gallipoli,
sacerdote della parrocchia di S. Michele Arcangelo di Pomarico.
Due saranno pure le processioni: la prima, a mezzogiorno, subito
dopo la cerimonia della benedizione del grano (che simboleggia
l’auspicio di un’annata ricca di prosperità), in onore di San
Antonio di Padova; la seconda, in serata, alle 20, con la
sfilata del carro in onore di San Pietro Apostolo. Il servizio
d’orchestra sarà curato dalla banda musicale “Città di Mottola”;
quello a servizio delle processioni, invece, sarà effettuato dal
complesso bandistico “Città di Miglionico”, diretto dal maestro
Angelo Manzara, e dalla bassa musica “Città di Mola di Bari”.
Alle 22,30, spettacolo pirotecnico a cura della ditta “La
Pirotecnica di Madio Danilo”. Giovedì, 30 giugno, conclusione
della festa, con la celebrazione, alle 18,30, della messa
solenne presieduta da don Angelo Gioia, vice rettore del
seminario “Maggiore interdiocesano” di Basilicata; alle 19,30,
processione in onore del “Sacro Cuore di Gesù”, con servizio
bandistico, a cura del gruppo musicale “Città di Miglionico”.
Poi, in piazza Castello, alle 21,30, spettacolo musicale con il
gruppo “Arenarock”. Giacomo Amati |