MIGLIONICO.
Assente il gruppo consiliare di minoranza del M5S, il Consiglio
comunale, riunitosi nei giorni scorsi nell’auditorium del
Castello del Malconsiglio, col solo voto favorevole del gruppo
di maggioranza del centrosinistra che sostiene il sindaco Angelo
Buono (Pd), ha approvato il rendiconto della gestione
finanziaria relativa all’anno 2015, il bilancio di previsione
finanziario 2016/18, il piano delle alienazioni dei terreni e
fabbricati comunali e il programma triennale delle opere
pubbliche. La mancata partecipazione ai lavori della civica
assemblea da parte dei consiglieri “grillini” ha voluto
rappresentare un’azione di protesta per sottolineare “l’ennesima
diffida – si legge in un comunicato del locale M5S – comminata
dal prefetto di Matera ai consiglieri comunali miglionichesi per
non aver approvato il bilancio di previsione 2016 entro il
termine del 30 aprile 2016, così come previsto per legge”. Da
parte sua, il vice sindaco DomenicoMusillo, nell’osservare come,
nella fattispecie, non sia appropriato parlare di diffida da
parte del prefetto di Matera, ma solo di un invito rivolto
all’assemblea cittadina ad approvare al più presto il bilancio
di previsione 2016, ha condannato duramente la presa di
posizione della minoranza del M5S, giudicandola “pretestuosa ed
irresponsabile”. In particolare, Musillo ha precisato che i
consiglieri “grillini”, con una “nota del 23 maggio scorso,
indirizzata al sindaco Buono, avevano già chiesto un rinvio
della seduta della civica assemblea, al fine di poter
partecipare alla campagna elettorale in corso in alcuni comuni
del Materano per il rinnovo delle Amministrazioni comunali”. Da
qui il carattere pretestuoso della loro protesta. “In realtà –
ha puntualizzato Musillo – i consiglieri di minoranza,
disertando i lavori del Consiglio comunale, hanno solo
dimostrato di voler perdere tempo e di non volersi occupare
della risoluzione dei problemi della cittadinanza”. Per quanto
riguarda il bilancio di previsione, che è stato illustrato dal
consigliere comunale di maggioranza Michele Piccinni, il dato
saliente è rappresentato dalle entrate finanziarie e dalle spese
correnti che ammontano a circa 2 milioni 790 mila euro. In
relazione al piano delle alienazioni, sono stati messi in
vendita 41 lotti di terreni agricoli in località Monte Acuto e
Monte San Vito e il fabbricato della “Casa sul Lago”, il cui
prezzo di base d’asta è stimato circa 900 mila euro. Infine, tra
le opere pubbliche da ultimare spicca quella del centro
polivalente attrezzato per attività culturali (ex scuola media),
che è stata finanziata dalla Regione Basilicata per un importo
di 180 mila euro. Giacomo Amati |