MIGLIONICO.
Alcuni improvvisi e sorprendenti rintocchi delle campane del
campanile della Chiesa Madre, nella tarda serata di martedì
scorso (7 giugno), in paese, hanno scandito il tempo:
richiamavano l’attenzione della comunità: alle 22,20, presso
l’ospedale “Madonna Delle Grazie” di Matera, ove era ricoverato
da un paio di giorni, per uno scompenso cardiaco, si era spento
don Mario Spinello, 93 anni (li avrebbe compiuti il prossimo 21
luglio). Arciprete della parrocchia di Santa Maria Maggiore per
ben 42 anni, dal 1965 al 2007, don Spinello, proprio alcuni mesi
fa (lo scorso mese di febbraio, in Consiglio comunale, era stato
insignito dal sindaco Angelo Buono (Pd) con l’onorificenza di
“Cittadino benemerito” che ne sottolineava i molteplici meriti
in campo religioso, sociale, sportivo e culturale. Don Mario era
nato il 21 luglio 1923 a Vigodarzere, in provincia di Padova, e,
dopo aver partecipato al secondo conflitto mondiale come
cappellano militare, si iscrisse al seminario “Beato Gregorio
Barbarigo” di Padova e il 21 febbraio del 1948 fu ordinato
sacerdote. Negli anni successivi fu educatore in un orfanotrofio
di Rieti e poi nell’Opm (Orfanatrofio provinciale maschile) di
Matera fino al 1958. Nello stesso anno fu nominato sacerdote
della parrocchia “Cristo Re” di Pisticci, ove restò fino al
1965. Dal 28 novembre dello stesso anno, all’età di 42 anni, don
Mario si trasferì a Miglionico, ove, come guida spirituale della
parrocchia di Santa Maria Maggiore, cominciò la sua lunga opera
di evangelizzazione all’interno della comunità, divenendone ben
presto un luminoso punto di riferimento. Commosso il ricordo del
sindaco Angelo Buono che, per oggi (9 giugno), giorno dei
funerali, ha proclamato il lutto cittadino. “Don Spinello –
osserva il sindaco - in virtù delle sue molteplici e spiccate
competenze, non solo come religioso, ma anche come educatore,
storico, scrittore ed esperto di musica ed arte, è stato un
“faro” all’interno del paese, facendolo crescere sotto ogni
punto di vista. Don Mario – continua – è stato un protagonista
della storia del nostro paese; ha dimostrato di saperlo amare,
prendendosi cura dei suoi innumerevoli problemi”. Per l’ultimo
saluto da parte della comunità migliochese, la salma di don
Spinello sarà esposta nella chiesa del Purgatorio, in piazza
Popolo. I funerali, che saranno presieduti da don Mark Anthony
Stanislaus, si svolgeranno oggi (9 giungo), alle 16, nella
Chiesa Madre. La salma di don Mario sarà tumulata in un loculo
donato dal Comune, nel cimitero cittadino, vicino alla tomba di
un altro illustre religioso, don Donato Gallucci.
Giacomo Amati |