Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

7.06.2016

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MIGLIONICO
In calo il reddito delle famiglie italiane

MIGLIONICO. Il reddito delle famiglie italiane è in calo. Lo rileva un’indagine della Banca d’Italia. In particolare, nella relazione annuale presentata da Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, si precisa che “le famiglie italiane dipendono sempre di più dalla ricchezza dei pensionati; il ceto medio si è assottigliato e le disuguaglianze sono aumentate”. Inoltre, è stato evidenziato un paradosso: “nonostante negli ultimi quarant’anni ci sia stato un aumento delle risorse umane, dovuto soprattutto all’incremento delle donne che lavorano e nonostante i livelli di istruzione siano fortemente cresciuti, la capacità del Paese di impiegarle in modo efficiente ha progressivamente smesso di espandersi. Di conseguenza, il reddito annuo medio netto pro capite da lavoro dipendente, dopo essere salito fino alla fine degli anni Ottanta, ha invertito la rotta ed è tornato al livello di fine degli anni Settanta”. Poi, si osserva come il “picco fu toccato nel 1989 con circa 20 mila euro l’anno. Invece, nel 2015 è sceso sotto i 17 mila euro l’anno”. Un andamento sul quale ha pesato, dice la relazione, anche la “diffusione di forme di occupazione meno stabile”, vale a dire il fenomeno del precariato. Quindi, viene evidenziato come nello stesso arco di tempo, i redditi netti dei pensionati siano raddoppiati, da 7 mila a oltre 13 mila euro l’anno. In pratica, con la “recessione post 2007 anche i redditi dei lavoratori autonomi sono tornati ai livelli di quarant’anni prima e solo ora si stanno riprendendo”. Infine, il governatore Visco ha affermato che “l’ipotesi di garantire un reddito minimo non è sostenibile dal punto di vista finanziario. Se si ipotizzasse di dare 500 euro al mese ad alcune specifiche categorie di cittadini, si finirebbe per creare un meccanismo disincentivante nella ricerca del lavoro e se venisse dato a ciascun cittadino, inclusi bambini e anziani, per 12 mesi, avrebbe un peso pari al 20% del Pil”. Giova precisare che il “Pil” (Prodotto interno lordo) è il “valore monetario totale dei beni e dei servizi prodotti in un Paese da parte degli operatori economici”. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375