Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

12.05.2016

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MIGLIONICO
Le "Unioni civili" sono legge dello  Stato Italiano

MIGLIONICO. Le “Unioni civili” sono legge dello Stato Italiano, che diventa il ventisettesimo Paese europeo a riconoscere legalmente le coppie dello stesso sesso. L’approvazione definitiva della legge è stata approvata ieri (mercoledì 11 maggio) col voto favorevole (a maggioranza) da parte della Camera dei Deputati. Per il premier Matteo Renzi l’approvazione della legge è una “pagina storica” (fonte Gazzetta Del Mezzogiorno). Ma il mondo cattolico è in subbuglio e il centrodestra reagisce rabbiosamente, con il leader della Lega, Matteo Salvini che invoca “l’obiezione di coscienza per i sindaci, invitandoli di fatto a non applicare la legge”. Inoltre, il centrodestra è pronto a raccogliere le firme per un referendum abrogativo. Ad aumentare la tensione all’interno della Camera dei Deputati ci ha pensato l’on. Alessandro Zan (Pd) quando ha dichiarato che “ora si deve mettere mano al matrimonio egalitario ed alle adozioni per i gay”. Ma, cosa prevede la legge? In sintesi, eccone gli elementi essenziali: per le persone omosessuali unite civilmente viene introdotto “l’obbligo reciproco di assistenza morale e materiale e quello di contribuire ai bisogni comuni”. Poi, la legge garantisce la “reversibilità della pensione ed equipara il partner dello stesso sesso al coniuge per il diritto di eredità”. Però, le unioni civili gay non prevedono “l’obbligo di fedeltà e non permettono l’adozione co-genitoriale”. Altro elemento importante: i partner potranno “scegliere il cognome da portare: se tenere il proprio, assumere quello dell’altro o unire i due”. La legge non prevede un nome per i contraenti: non sono “né coniugi, né mariti o mogli”. Infine, ai conviventi di fatto, la legge riconosce “gli stessi diritti di assistenza del coniuge nel caso di carcerazione e ricovero”. Nonché la possibilità di chiedere “gli alimenti in caso di separazione”. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375