MIGLIONICO. Una vita contrassegnata dalla generosita'. Conclusa con un sublime
atto d’amore: con la donazione di tre organi, il fegato e i due
reni. Serviranno a salvare altre vite umane. Isabella Rivelli
(71 anni, li avrebbe compiuti a giugno), era stata dichiarata
clinicamente deceduta (la sua morte era stata accertata con
criteri neurologici), a causa di un improvviso malore (ictus
celebrale) che l’aveva colpita lo scorso martedì, 3 maggio. Dopo
aver ottenuto il necessario consenso da parte dei familiari, i
medici dell’ospedale di Potenza, ove la paziente e' stata
ricoverata per alcuni giorni, hanno effettuato l’espianto degli
organi ancora vitali dal corpo di Isabella: il fegato e due
reni. Uno dei due reni e' stato gia' trapiantato nel corpo di un
uomo siciliano di 42 anni che, adesso, per vivere non dovra' più
ricorrere alla dialisi. I funerali di Isabella si sono svolti
ieri pomeriggio (mercoledi 11 maggio) tra la commozione generale
della comunita'. La scelta della donazione decisa dai familiari:
dal marito Domenico Ditrinco, ex bandiera del calcio
miglionichese, e dai quattro figli, Michele, Francesco, Loyde e
Rossella ha lasciato un segno profondo in paese. In perfetta
sintonia con lo stile di vita di Isabella, moglie premurosa,
madre affettuosa ed amorevole nonna. “Adesso, la vita di mia
moglie – dice in lacrime il coniuge Domenico – potra' continuare
in quella di altre persone. E’ stata una scelta dettata dal
cuore e dalla ragione”. Un gesto di grande solidarieta',
destinato a salvare, attraverso la procedura del trapianto,
altre vite umane. Giacomo Amati |