Giacomo Amati

GIACOMO AMATI

9.05.2016

Home

Index stampa locale e nazionale

Stampa pagina

MIGLIONICO  - La Fucina
Incontro con Antonio Digioia del M5S

MIGLIONICO. Cos’è il “M5S” (Movimento 5 Stelle)? E’un movimento politico che vuole affermare i metodi della “democrazia diretta”, in contrapposizione a quella della “democrazia rappresentativa”, con una forte componente “antipartitica”. La spiegazione ce l’ha data l’avv. Antonio Digioia, capo gruppo “grillino” in seno al Consiglio comunale di Miglionico, nel corso dell’incontro-dibattito, a cura della locale associazione culturale, “La Fucina”, che s’è svolto sabato sera (7 maggio) nella sede del circolo, in via Madonna delle Grazie. Al seminario, sul tema “Origini e obiettivi del Movimento… creato dalle rovine dei partiti tradizionali”, hanno partecipato, tra gli altri, il prof. Domenico Lascaro, l’ex vigile urbano Giovanni Finamore, l’ex segretario cittadino della Democrazia Cristiana, Mario Salerno e Mimmo Finamore, esponente di spicco del movimento “penta stellato” di Miglionico. “Le 5 stelle richiamate nel nome del nostro movimento – ha spiegato Digioia – rappresentano cinque tematiche: sono quelle dell’acqua, dell’ambiente, dei trasporti, dello sviluppo e dell’energia. Il gruppo si riconosce nella locuzione movimento politico ed è stato fondato a Milano sette anni fa (2009) dal leader Beppe Grillo e da Gian Roberto Casaleggio, recentemente scomparso”. In pratica, il M5S si presenta come organizzazione politica né di sinistra e né di destra. Tra le sue linee guida, spicca quella di impedire le candidature in Parlamento e negli altri enti istituzionali (Comune, Regione) di condannati penali o di chi avesse già espletato due legislature. Uno degli elementi cardini dell’ideologia del M5S è costituito dalla promozione della partecipazione politica diretta dei cittadini attraverso la promozione dei referendum e tramite le tecnologie informatiche. Nel corso del dibattito, che è stato aggiornato ad altra data da stabilire, il prof. Lascaro ha posto all’attenzione del relatore Digioia numerosi quesiti sui temi della politica estera, economica, della scuola e dell’emigrazione. Quindi, ha auspicato un’apertura del M5S sugli argomenti di fondo che caratterizzano la politica italiana, precisando che certe questioni complesse, come quella dell’immigrazione, “richiedono un atteggiamento di maggiore collaborazione tra le forze politiche, nella consapevolezza che solo perseguendo il bene comune sia possibile trovare una soluzione soddisfacente di fronte ai temi della sicurezza del Paese, dell’immigrazione e della risoluzione del problema della disoccupazione”. Una riflessione, questa, che è stata ampiamente condivisa sia da Giovanni Finamore che da Mario Salerno. Giacomo Amati

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375