MIGLIONICO.
Lacrime di gioia per la giovane scrittrice
miglionichese Nency Citro (35 anni)
che, nei giorni scorsi, col romanzo inedito,
“Mi ammazzo…Ma posso spiegarvi”, è
stata proclamata vincitrice lucana del
premio letterario “La Giara”. Bandito
da “Rai Com- Rai Eri”, il premio, giunto
alla quinta edizione, è stato ideato “per
dare spazio e visibilità a giovani
potenziali scrittori presenti su tutto il
territorio nazionale”. In pratica, il premio
“vuole essere un vero e proprio osservatorio
capillare sulla narrativa giovanile
attraverso il supporto delle sedi regionali
Rai”. Giova precisare che sono 21 le
commissioni regionali di esperti della
narrativa e dell’editoria, che scelgono in
ogni sede i due romanzi migliori da inviare
alla commissione nazionale per
l’individuazione della sestina tra cui, poi,
sarà individuata la terna vincitrice.
All’edizione di quest’anno, in Basilicata,
hanno partecipato 14 giovani autori con
altrettante opere inedite. La commissione
regionale lucana che ha selezionata l’opera
di Citro è stata composta dalla giornalista
Lucia Serino, da Maria Carmela Consiglio,
titolare della “Calice Editori”, da Carla
Pisani, docente Unibas, Da Walter De Stradis,
giornalista e scrittore, da Roberto
Moliterni, scrittore e sceneggiatore e da
Fausto Tavernetti, direttore Rai Basilicata
e coordinatore della commissione giudicante.
Il romanzo di Citro ha superato la selezione
regionale con la seguente motivazione: “E’
una storia triste, ma anche un’intrigante e
bella storia d’amore, raccontata con voce
fluida, ironica, a tratti profonda. Racconta
una situazione purtroppo diffusa in
Basilicata e nel Sud, quella dei “migranti
culturali”. I luoghi sono descritti facendo
immaginare al lettore una bellezza reale,
senza alcuna retorica. I personaggi
costruiti bene nella loro diversa e
contrapposta personalità e sensibilità. Il
racconto è condotto con un ritmo che
talvolta esula dal romanzo e si trasforma in
testimonianza. La conclusione tiene fede al
titolo”. Giova precisare che le attività del
premio “La Giara” culmineranno in una serata
televisiva con la proclamazione dei
vincitori. Nancy Citro attualmente vive a
Torino, dove lavora come insegnante in una
scuola primaria (ex elementare). Nel 2005
s’è laureata in Scienze dell’Educazione con
indirizzo psicologico presso l’Università
degli studi di Bari. Nel 2010, presso
l’Università degli studi di Matera, ha
conseguito una seconda laurea, quella in
Scienze della Formazione Primaria. Nel 2009
ha pubblicato il suo primo romanzo, “Un
gioco proibito”, da cui la regista Amila
Aliani sta realizzando un lungometraggio.
Resta da precisare, infine, che Citro è
attrice nella compagnia di teatro
d’improvvisazione “I Sumadai”; è insegnante
di dizione e utilizzo della voce nella
scuola d’improvvisazione “Reboot Teatro” e
autrice di sceneggiature teatrali.
Giacomo Amati |