MIGLIONICO.
Come un rullo compressore. Il Miglionico ha messo il turbo e con
una super prestazione, esibita soprattutto nel secondo tempo, ha
battuto il forte Fides Scalera, sesta forza del campionato,
conquistando una preziosa vittoria (2-1), la terza consecutiva,
in questo strepitoso finale di campionato. La squadra di mister
Nicola Motta, il genio della panchina, con questo successo ha
blindato il quartultimo posto che gli permetterà, a conclusione
del campionato, di disputare, di fronte al pubblico amico, la
prima partita del mini torneo dei playout. Adesso, il Miglionico
non è più il “brutto anatroccolo”: come per incanto, s’è
trasformato in un “bellissimo cigno”. Merito di tutti: della
dirigenza, dell’allenatore e dei giocatori che hanno acquisito
una mentalità vincente e sono cresciuti in maturità ed
esperienza. Ma nella sfida contro il F. Scalera sono stati il
capitano Nicola Armento e il bomber Daniele Montemurro a fare la
differenza, propiziando la conquista dei tre punti in palio. Il
talentuoso Armento ha firmato il gol del pareggio, trasformando
magistralmente il calcio di rigore procurato dal funambolico
Rocco Caponio, atterrato in area dopo aver superato in dribbling
due avversari. Poi, nei minuti finali del match, ci ha pensato
il meraviglioso cannoniere materano Daniele Montemurro a siglare
il gol partita (rete n. 213 in carriera) con un irresistibile
guizzo vincente sotto porta, su assist del bravo Simone Grasso.
“Abbiamo vinto meritatamente – dichiara il dirigente Antonio
Centonze – disputando una partita di sostanza e di grande
intelligenza tattica”. Giacomo Amati |