MIGLIONICO.
Voto domiciliare, per la consultazione referendaria del 17
aprile, a beneficio degli elettori affetti da infermità che ne
rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione in cui
dimorano. Il sindaco Angelo Buono, con un avviso pubblico, ha
reso noto che, in virtù della circolare prefettizia dello scorso
10 marzo (n.993/16), possono essere ammessi al voto domiciliare
gli elettori “affetti da gravi patologie e che si trovino in
condizioni di dipendenza continuativa e vitale da
apparecchiature elettromedicali tali da impedirne
l’allontanamento dalla propria abitazione”. Inoltre, potranno
usufruire del voto domiciliare anche gli elettori per i quali
“l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti
impossibile anche con l’ausilio dei servizi previsti dalla legge
n. 104/1992”. A tal fine, si precisa che “l’elettore
interessato, iscritto nelle liste elettorali di questo Comune,
deve far pervenire al Sindaco, entro la data di lunedì 28 marzo
2016, un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di
esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora, corredata
della prescritta documentazione sanitaria”. Infine, nella
circolare si precisa che la “domanda di ammissione al voto
domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui
l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico e
deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di
idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario
medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale”.
Giacomo Amati |