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 MIGLIONICO.
E’ tempo di scelte per gli alunni che frequentano la terza
classe della scuola secondaria di primo grado: entro il prossimo
22 febbraio dovranno iscriversi alla prima classe della scuola
secondaria di secondo grado (ex scuole superiori). Per farlo,
dovranno seguire la procedura telematica, ovvero, la domanda
d’iscrizione dovrà essere inviata on line, indicando tre
preferenze, tra gli istituti scolastici. Ciò significa che, se
la prima scuola scelta dallo studente non dovesse eventualmente
accettare la domanda d’iscrizione, ad esempio, per ragioni di
esubero delle domande pervenute, in tal caso, la richiesta dello
studente andrebbe automaticamente alla seconda scuola indicata
ed eventualmente alla terza. Ma, sulla base di quali fattori
bisognerà fare la scelta dell’istituto scolastico da
frequentare? Ebbene, converrebbe tenere in considerazione due
aspetti essenziali. Il primo: lo studente è chiamato a valutare,
prima di tutto, la propria attitudine naturale verso alcune
materie di studio, tenendo conto della propria inclinazione
verso l’elaborazione teorica o nei confronti dell’attività
pratica. Per esempio, i licei richiedono maggiori capacità di
ragionamento ed anche mnemoniche; invece, gli istituti tecnici
danno più spazio all’attività di laboratorio. Il secondo: è
opportuno tenere conto del giudizio orientativo formulato dal
consiglio di classe degli insegnanti, volto a mettere in luce il
percorso di studi più adatto a ciascun ragazzo. Non sembra
opportuno, infine, vincolare la scelta a quelle che sono le
attuali tendenze del mercato del lavoro, in considerazione del
fatto che il mondo del lavoro cambia velocemente. Giacomo
Amati |
