MIGLIONICO.
Nuovo presidente per la locale Proloco: è il giovane Giulio
Traietta, 22 anni, studente universitario presso la facoltà
di Giurisprudenza dell’ateneo di Bari. E’ stato eletto
dall’assemblea dei soci con venti voti a favore (tre sono state
le astensioni). Rinnovato anche il consiglio direttivo che,
adesso, è composto da sette membri: si tratta di Federica
Onorati, Giuseppe Munno, Margherita Bianco, Domenica Casella
Cecere, Lucia Asprella e Vito Amati. Tre sono, invece, i
nuovi revisori dei conti: Rossella Di Serafino, Nunzia Tralli
e Rosanna Ancona, con due membri supplenti, Agata
Casella e Maria Carlucci.
Il neo presidente Traietta succede nella carica di presidente ad
Angela Centonze che ha sapientemente guidato l’ente
associativo negli ultimi tre anni di attività sociale. “La
Proloco – dice il neo presidente – in questi anni ha dimostrato
di essere un forte braccio operativo per la promozione
storico-culturale del nostro paese. In quest’ultimo periodo, a
Miglionico, sono stati accolti ben 4500 turisti, senza contare
le presenze estive. I visitatori, provenienti anche dall’estero,
oltre che dai centri viciniori del Materano e dalle città
italiane del Centro-Nord, sono aumentati del 150% rispetto al
passato. Attualmente, mediamente, da due a cinque persone
visitano quotidianamente il nostro paese; nel weekend, poi, la
media è ormai di cinquanta visitatori”. Ovviamente, le
aspettative sono quelle di vedere aumentare ulteriormente il
flusso dei turisti e di incrementare il turismo scolastico,
grazie anche allo straordinario effetto “calamita” esercitato
dalla città dei Sassi, “Capitale europea della cultura 2019”. In
definitiva, per l’immediato futuro, la Proloco conta di far
lievitare lo sviluppo turistico, facendo leva soprattutto sulla
valorizzazione del rilevante patrimonio storico, artistico,
architettonico e monumentale di cui il paese è ricco. Senza
trascurare, ovviamente, sia la promozione dei prodotti tipici
dell’enogastronomia e dell’artigianato locale sia la cura delle
tradizioni popolari e quella di tutela dell’ambiente. Giacomo
Amati |