MIGLIONICO.
La sorpresa, il successo, la pausa, il silenzio. Quattro
“immagini” che raccontano i momenti salienti, dalla nascita
all’interruzione, del fenomeno poetico rappresentato dai testi,
a carattere religioso, scritti da un’autrice anonima
miglionichese. Otto liriche ricche di pathos mistico pubblicate
su “Miglionicoweb” dal prof. Antonio Labriola. Collocate, con il
massimo risalto possibile, in un apposito spazio culturale,
creato per la circostanza, “L’angolo della poesia”. Che onore!
Da oltre un mese, però, i lettori di questo particolare genere
poetico non hanno più l’opportunità e il piacere di riviverlo.
Motivo: una sorta di “auto isolamento” o di “autocensura” hanno
indotto l’autrice a fermarsi? Quali possono essere le ragioni
che sottendono questa decisione? E’ verosimile che proprio il
clamore, per certi aspetti, inaspettato, suscitato dalle
liriche, possa aver causato all’autrice un certo disagio. Può
sembrare strano, ma sia i miei articoli che quello scritto da
Mimmo Sarli, a commento delle poesie, potrebbero aver turbato la
sensibilità dell’autrice. Per non parlare, poi, del riguardo che
le ha mostrato la poetessa miglionichese Nunzia Dimarsico,
dedicandole addirittura una sua poesia, “Un’anima in cammino”.
Da qui, la pausa di riflessione. Ma, presto, l’autrice tornerà a
“parlarci”. Lo speriamo. Un caro saluto. Giacomo Amati |