MIGLIONICO.
Un segnale di rinascita. Serve una “scintilla” al Miglionico per
cominciare un nuovo campionato. C’è bisogno di una svolta che
sia capace di accendere la speranza di conquistare l’obiettivo
della salvezza. È con questa significativa aspettativa che il
Miglionico, domani, di fronte al pubblico amico, sfiderà il
Salandra in una partita-derby che si preannuncia ricca
d’emozioni. La squadra di Nicola Motta, reduce dalla sconfitta
beffa (1-0) di domenica scorsa contro il Brienza, si trova di
fronte all’imperativo categorico di vincere questa gara e
sfatare il tabù di conquistare la prima vittoria del campionato.
Il tecnico Motta potrà avvalersi anche del prezioso apporto
dell’inossidabile bomber Daniele Montemurro (40 anni, di
Matera), 209 gol in carriera, tesserato nei giorni scorsi, che
dovrebbe partire dalla panchina per fare il suo ingresso in
campo, a partita in corso. Cosa può fare il Miglionico per
contrastare con efficacia il gioco del Salandra? «È arrivato il
tempo di mettere il turbo nel nostro motore - dichiara il bravo
centrocampista Michelangelo Centonze - giocando senza
alcun timore reverenziale, ma con coraggio e la massima
concentrazione, nella consapevolezza che troveremo sulla nostra
strada un avversario temibile e ben organizzato». Giacomo
Amati
LA PROBABILE FORMAZIONE - (4-4-2) Auletta; Laman-na, Vulpis,
Battilomo, Armento; Centonze, Marinaro, Carre-ra, Chisena;
Dobrozi, Ramundo (Nicoletti). |