MIGLIONICO.
Chi “comanda” a Miglionico? Le donne! Sono loro ad
esercitare il vero “potere”, quello nobile, inteso come
servizio. Ecco perché: la figura femminile svolge
all’interno del paese un ruolo di primo piano, in virtù
delle seguenti ragioni: analizzandone i vari settori
(sociale, culturale, produttivo ed istituzionale) si
scopre che sono le donne a costituire la forza trainante
della comunità. Eccone, lo scenario: nel locale istituto
scolastico comprensivo, “Don Donato
Gallucci”,
il
personale
docente è
costituito,
quasi totalmente, da donne miglionichesi. In
particolare, nella scuola dell’infanzia e in quella
primaria, vi lavorano solo insegnanti donne; nella
scuola secondaria di primo grado, invece, ci sono ancora
un paio di maschi. Al vertice dell’istituzione
scolastica c’è un’altra donna: la dottoressa Elena
Labbate, dirigente scolastica; dirigente dei servizi
amministrativi (ex segretaria), ecco un’altra donna: la
dottoressa Mariella Pontrandolfi. Tra i banchi del
Consiglio comunale, il “gentil sesso” è rappresentato da
altre due donne: sono Anna Maria Manzara e
Agata Casella Cecere; un ruolo di spicco in seno
alla locale Amministrazione comunale viene svolto da
Mariangela Bertugno, assessore alla Pubblica
Istruzione. Inoltre, al Comune, la
dottoressa
Francesca Basta ne è la segretaria e il Ten.
Maria
Fabrizio il comandante della Polizia municipale.
Un'altra donna, la Dott.ssa Margherita Rondinone, dirige
la filiale di Miglionico della Banca Popolare
dell'Emilia Romagna (BPER). In campo
politico, Maria Pia Finamore è la segretaria
cittadina del Pd, che è il maggiore partito politico del
paese. E veniamo al settore cultura: in campo
letterario, le poetesse Margherita Lopergolo e
Nunzia Dimarsico svolgono un ruolo di laedership. La
dottoressa Nunzia Decollanz è scenografa e
regista. L’artista Anna Tralli è la presidente
della locale associazione culturale “Culture in
Movimento”. Angela Centonze è la presidente della
locale Pro Loco. Nel settore del volontariato spicca il
ruolo guida che svolge Mariolina Rondinone. Tra
le professioni, un ruolo significativo stanno svolgendo
le due giovani donne medico, Margherita Finamore
e Cinzia Masellis, l’avvocatessa Anna Maria
Dell’Edera e, nel campo dell’architettura, Linda
Tubito e Annalisa Corallo. Nel mondo del
sindacato, infine, si sta mettendo in luce la
sindacalista Rossana Acito. Attualmente, sono
loro il “motore” principale della vita sociale della
comunità miglionichese. Senza nulla togliere al ruolo
importante che svolgono tutte le altre donne nell’ambito
della famiglia e degli altri settori lavorativi, sono
loro le eccellenze di Miglionico. Giacomo Amati |